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Problemi e scopo
Nel dicembre 2006, la Regione Lazio è diventata una "piazza pubblica" per un giorno. Al fine di approvare il progetto di legge finanziaria e il bilancio annuale ea lungo termine 2007-2009, i dipartimenti del bilancio, economico-finanziari e di partecipazione della regione hanno organizzato riunioni in tutta la regione, con l'obiettivo di facilitare il coinvolgimento dei più ampi abitanti possibili . La risposta dei cittadini è stata abbastanza positiva. Il processo è culminato in un "sondaggio informato e partecipato" tenutosi il 3 dicembre 2006 presso la sede della Regione. Applicando la metodologia del "sondaggio deliberativo", un campione di 150 cittadini per discutere su alcune importanti questioni nell'agenda politica della regione come l'assistenza sanitaria, i trasporti, l'ambiente e l'istruzione.
Enti e finanziamenti originari
L'evento è stato progettato dal governo regionale del Lazio con l'assistenza della società di consulenza ISPO e in collaborazione con il Center for Deliberative Democracy guidato da J.Fishkin, sviluppatore del metodo del polling deliberativo, e Reset, una rivista politica. L'evento finale si è tenuto presso la sede della Regione Lazio, a Roma. I partecipanti hanno ricevuto un buono di 100 euro e un rimborso per le spese di viaggio.
Selezione e selezione dei partecipanti
Gli incontri si sono svolti in tutta la regione che ha anticipato l'evento deliberativo in 20 città diverse, riunendo circa 1000 persone. Per mezzo di un sondaggio CATI, è stato selezionato un campione rappresentativo di 2.000 persone su diciotto. Tra questi, un campione di 150 rappresentanti di tutta la popolazione in riferimento a età, genere e condizioni sociali sono stati selezionati e invitati a un'intera giornata di discussioni con gruppi di lavoro e riunioni plenarie presso la sede della Regione. L'evento è stato condotto da ISPO, una società di consulenza, con la collaborazione di J. Fishkin e Reset, una rivista politica.
Metodi e strumenti utilizzati
In generale, questa iniziativa è un esempio di bilancio partecipativo , un metodo di innovazione democratica ampiamente descritto come "un processo decisionale attraverso il quale i cittadini deliberano e negoziano sulla distribuzione delle risorse pubbliche". Ci sono molti benefici associati al bilancio partecipativo tra cui una maggiore educazione civica e democratica ; maggiore trasparenza del governo; e una maggiore opportunità di partecipazione di popolazioni storicamente emarginate. [ 1 ]
Questo caso specifico si è avvalso dei sondaggi e dei forum dei cittadini in Italia per deliberare su alcune importanti questioni dell'agenda politica della regione. Il processo ha comportato la distribuzione di sondaggi e questionari a un campione selezionato della popolazione, nonché discussioni tra questi cittadini e altri esperti.
Deliberazioni, decisioni e interazione pubblica
Per consentire ai partecipanti di discutere le questioni sopra menzionate, la Regione ha riassunto in una guida informazioni e pareri di esperti sulle questioni da discutere. Il primo sondaggio è stato condotto a livello regionale con l'uso del metodo CATI (Computer Assisted Telephone Interview). A novembre si sono svolte riunioni pubbliche; chiunque ha avuto la possibilità sia di accedere ai documenti del processo attraverso il sito Web della Regione, sia di suggerire (via sito Web, fax o e-mail) le proprie priorità di budget suggerite. All'inizio e alla fine dell'evento, ai partecipanti è stato chiesto di compilare nuovamente il questionario di partenza. Il sondaggio deliberativo è stato scelto anche perché consente di verificare l'opinione dei cittadini informati sulle questioni in questione. Sono state fornite la massima comunicazione, informazione e diffusione di questo processo, anche tramite l'URP locale (Office for Public Relations) e l'attivazione di un numero verde.
Dopo gli incontri pubblici, si è tenuto il principale evento deliberativo con i cittadini scelti a caso (150 in totale). Divisi in dieci gruppi, i partecipanti hanno discusso tra loro e si sono confrontati con esperti "neutrali" che hanno risposto alle loro domande.
Influenza, risultati ed effetti
I risultati del sondaggio sono stati presentati l'8 gennaio 2007. La Regione si è impegnata a includere i risultati nelle sue scelte politiche.
Alla fine della riunione, l'85% dei partecipanti ha dichiarato di aver approfondito le proprie conoscenze in materia di politica sanitaria e finanziamenti regionali; Il 90% (rispetto al 75% all'apertura dell'evento) ha risposto che l'assistenza sanitaria è la politica più importante del bilancio regionale; le persone che conoscevano il numero di letti in eccesso sono passate dal 7% al 58%. Anche le opinioni sono cambiate: il 62% ha concordato di scambiare letti ospedalieri con risorse per migliorare l'efficienza di altre strutture (prima della discussione il rapporto era del 45%). Negli altri settori politici, i cittadini utilizzerebbero le risorse finanziarie disponibili per rafforzare la mobilità ecologica, migliorare il riciclaggio dei rifiuti e la ristrutturazione degli edifici scolastici.
Analisi e lezioni apprese
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Link esterno
Progetto sul sito web del Centro per la democarcazione deliberativa
http://lazio.partecipato.it/files/2010/07/Libro-bilancio-socialexweb.pdf [BROKEN LINK]
http://www.sviluppo.lazio.it/Archivio/7/focus_ii_06.pdf [DEAD LINK]
http://www.regione.lazio.it/binary/web/economia/DOC_PARTECIPAZIONE_Bil.2007.1168941231.pdf [BROKEN LINK]
http://www.regione.lazio.it/binary/web/economia/DOC_Partecipazione%2007-09.1164217219.pdf [BROKEN LINK]
www.regione.lazio.it /.../ Report_OpinioniPartecipanti3dicStampa.116835962 ... [BROKEN LINK]