L'iniziativa Forecast NL è stata lanciata il 5 febbraio 2021 dal Leslie Harris Center of Regional Policy and Development per coinvolgere il mondo accademico, l'industria, la comunità, il governo e il pubblico nelle discussioni su idee e soluzioni riguardanti il clima, l'economia e la società di Terranova e Labrador. Era composto da un comitato direttivo, un comitato per la mobilitazione della conoscenza, un forum dei cittadini e una piattaforma di discussione online.
Problemi e scopo
Situata sulla costa atlantica del Canada, Terranova e Labrador è una provincia profondamente dipendente dalle sue risorse naturali. Le persone di questa regione condividono un profondo legame culturale e sociale con la terra e l'oceano che definisce il loro modo di vivere. L'ambiente naturale gioca un ruolo enorme nella sopravvivenza delle persone e delle industrie della provincia. [1]
Terranova e Labrador si trovano ad affrontare una serie di urgenti sfide economiche e sociali, ciascuna delle quali comporta conseguenze sia a breve che a lungo termine. Questi problemi includono un sostanziale debito provinciale, la contrazione delle entrate dal settore del petrolio e del gas, una popolazione in diminuzione e invecchiamento e la quota della provincia dagli effetti globali della pandemia di Covid-19. [1] Pertanto, l’escalation della crisi climatica rende la situazione economica e sociale della provincia più urgente e necessaria da discutere. [2] Il cambiamento climatico non solo rappresenta una minaccia per la popolazione locale e l'economia provinciale, ma sta già manifestando alcuni impatti previsti sull'ambiente, sulla salute, sulle infrastrutture e sulle aree costiere della provincia. [3] Poiché la provincia dipende fortemente dalle entrate derivanti dal petrolio e dal gas – un settore centrale nell’agenda dell’emergenza climatica per combattere il cambiamento climatico – sia i politici che i residenti devono prendere decisioni serie per far avanzare l’economia proteggendo al tempo stesso l’ambiente, le famiglie locali, la cultura, biodiversità e altro ancora. [4] In un'intervista, la dottoressa Barbara Neis, sociologa, ricercatrice senior presso l'Harris Centre e membro del comitato direttivo di Forecast NL, ha dichiarato: "In questa particolare provincia, c'era e continua ad esserci una grave problema. Abbiamo persone profondamente preoccupate dal cambiamento climatico e anche persone che sostengono fortemente l'industria del petrolio e del gas. C'era bisogno di coordinare un forum aperto per il dialogo e la conversazione. A loro merito, l'Harris Center ha preso questo su." [5]
L'iniziativa Forecast NL è stata organizzata per riunire ex leader dell'industria e del governo, accademici ed esperti della comunità per proporre argomenti per tavole rotonde, servendo come mezzo per informare il pubblico sull'emergenza climatica e sui suoi impatti attuali e futuri sull'ambiente, sull'economia, e la società di Terranova e Labrador. Inoltre, rappresentanti dei cittadini autonominati e selezionati parteciperebbero a un forum dei cittadini, per deliberare sulle informazioni fornite attraverso le tavole rotonde e preparare un elenco di raccomandazioni per il governo locale. [6]
Gli argomenti di discussione di Forecast NL includevano l'importanza generale e lo scopo di questo progetto, gli impatti del cambiamento climatico in Terranova e Labrador, le conseguenze economiche e sociali per la provincia, gli effetti specifici del cambiamento climatico sulle aree settentrionali della provincia – Labrador, così come l'industria del petrolio e del gas, la pesca e l'oceano, l'energia rinnovabile, le infrastrutture e la sicurezza alimentare nella provincia. [2] L'obiettivo principale era quello di informare il pubblico su queste questioni urgenti e impegnarsi in un dibattito aperto su come spostare la dipendenza economica della provincia dall'industria del petrolio e del gas. Considerando gli stretti legami di Terranova e Labrador con la terra e l’oceano e la sua suscettibilità agli impatti dei cambiamenti climatici, l’iniziativa mirava a promuovere passi significativi sia per la mitigazione che per l’adattamento per affrontare questa preoccupazione urgente. [6]
Storia e contesto di fondo
Negli ultimi due decenni, l’economia provinciale ha beneficiato della sua forte dipendenza dal continuo sviluppo dell’industria del petrolio e del gas. Sebbene la richiesta di diversificazione economica sia sempre stata presente, è diventata sempre più imperativa di fronte alla crisi climatica. La spinta globale verso le energie rinnovabili e la riduzione delle emissioni di carbonio, insieme alla volatilità dei prezzi globali del petrolio, ha creato un incentivo economico per esplorare soluzioni innovative. Al di là dell’obbligo ambientale e sociale di ridurre l’impronta di carbonio della provincia, la sostenibilità ambientale, sociale ed economica a lungo termine della regione dipende dalla capacità di transizione verso un’economia più verde. [2]
L'iniziativa Forecast NL è stata lanciata dal Leslie Harris Center of Regional Policy and Development della Memorial University of Newfoundland nel febbraio 2021. Funzionando come una divisione di impegno dell'università, l'Harris Center aveva il mandato di facilitare il dialogo pubblico informato con indipendenza e integrità. [6] Con questo mandato e un'ampia rete, l'Harris Center era nella posizione ideale per riunire esperti, parti interessate e pubblico per convocare le discussioni necessaries per creare una migliore consapevolezza e riconoscimento tra il pubblico, nonché per promuovere un dialogo aperto sulle potenziali soluzioni a livello locale. [4]
Per raggiungere questi obiettivi, il progetto comprendeva quattro elementi generali: un comitato direttivo – composto da persone esperte tra cui accademici ed esperti del settore – responsabile della direzione del progetto e della raccomandazione di argomenti, temi e relatori chiave; un comitato per la mobilitazione della conoscenza composto da organizzazioni locali, industria e rappresentanti del governo con il compito di suggerire i partecipanti al panel e condividere risorse e conoscenze durante tutto il progetto; un forum dei cittadini responsabile della partecipazione alle tavole rotonde, del feedback e della partecipazione attiva alle sessioni di check-in e alle tavole rotonde; e una piattaforma di discussione online che funge da archivio per tutte le registrazioni delle sessioni e crea uno spazio in cui gli utenti possono commentare, avviare discussioni e condividere materiali utili tra loro. [7], [1]
Enti organizzatori, di supporto e di finanziamento
L'iniziativa Forecast NL, organizzata dal Centro Leslie Harris per la politica e lo sviluppo regionale, ha ricevuto il sostegno finanziario del governo federale del Canada, del governo di Terranova e Labrador e della Memorial University di Terranova. Oltre all'Harris Center Project Team, sono stati istituiti tre gruppi per garantire l'indipendenza e la pertinenza del progetto:
- Comitato direttivo: questo comitato era composto sia da accademici che da ex esperti del settore. È stato co-presieduto da Elizabeth Beale, ex presidente, CEO e capo economista dell'Atlantic Provinces Economic Council ed ex membro del consiglio del Canadian Institute for Climate Choices, e dal dottor Brad De Young, professore e Bartlett Chair in Oceanography al Memorial Università. Del comitato facevano parte anche la dottoressa Ashlee Cunsolo (preside della Scuola di studi artici e sub-artici del Labrador Campus al Memorial e ricercatrice sui cambiamenti climatici), il dottor Joel Finnis (climatologo e professore di geografia al Memorial), Ashley Fitzpatrick (un giornalista locale), la Dott.ssa Barbara Neis (sociologa e professoressa di ricerca alla Memorial University), il Dott. Mark Stoddart (professore del Dipartimento di Sociologia del Memorial), Abigail Poole (una laureata con lode in Psicologia presso il Grenfell Campus del Memorial e rappresentante indigena), e Max Ruelokke (ex vice ministro e amministratore delegato del Canada-Terranova e del Labrador Offshore Petroleum Board). Questo comitato si è riunito regolarmente e ha partecipato direttamente alla selezione degli argomenti di discussione e dei relatori. [8]
- Comitato per la mobilitazione della conoscenza: questo comitato era composto da organizzazioni locali, rappresentanti dell'industria e del governo. Le associazioni e le istituzioni incluse in questo comitato non si sono incontrate regolarmente, tuttavia, hanno spesso suggerito i partecipanti al panel e hanno fornito risorse e informazioni relative al cambiamento climatico nella provincia, secondo necessità durante il progetto. Questo comitato comprendeva le seguenti organizzazioni: Association for New Canadians NL; Agenzia per le opportunità del Canada Atlantico (ACOA); Programma d'azione per la costa atlantica; Produttori ed esportatori canadesi Terranova e Labrador (CME-NL); Scelte per i giovani; Collegio del Nord Atlantico; Società per lo sviluppo aziendale comunitario (CBDC); Corpo di Conservazione di Terranova e Labrador (CCNL); Federazione dell'Agricoltura; Cibo Primo NL; Governo di Terranova e Labrador - Ambiente, cambiamenti climatici e affari municipali; Governo di Terranova e Labrador – Team per la ripresa economica del Premier (PERT); Grenfell Campus – Memorial University; HeritageNL; IAP2 Canada; Ferro e Terra/Decarbonizzazione NL; Università della Memoria; Comitato per la gestione multimateriale (MMSB); Comuni Terranova e Labrador (MNL); econext (associazione dell'industria ambientale dei Paesi Bassi); Associazione delle industrie del petrolio e del gas di Terranova e Labrador (NOIA); Consiglio comunitario di NunatuKavut; Parchi Canada; Prima Nazione Qalipu; Cooperativa per la giustizia sociale; Centro per l'ambiente occidentale; Commerci NL; Società per le donne nello sviluppo delle risorse; e Fondo mondiale per la fauna selvatica. [4]
- Forum dei Cittadini: ha coinvolto 45 rappresentanti dei cittadini scelti dal Comitato Direttivo dopo un processo di autocandidatura. Rappresentavano 38 distretti elettorali della provincia e quattro gruppi indigeni. I membri del Forum dei cittadini hanno partecipato a sessioni di check-in e di discussione, hanno fornito feedback attraverso il portale online, hanno compilato questionari e hanno preso parte a tavole rotonde in piccoli gruppi. I membri del Forum hanno avuto l'opportunità di condividere e discutere questioni di interesse nelle loro comunità. [4]
Reclutamento e selezione dei partecipanti
ckground-color: trasparente;">Terranova e Labrador, caratterizzati da un vasto territorio, ospitano una popolazione ben al di sotto della sua capacità. Duecentosettantacinque comuni sono sparsi nella provincia, pochi dei quali urbanizzati, principalmente rurali, con difficoltà Oltre alla sua ricchezza ambientale, la provincia gode di un paesaggio culturale diversificato, che comprende diverse comunità indigene.[9]
Per l'iniziativa Forecast NL, l'Harris Center ha applicato un metodo di selezione rappresentativo demograficamente diversificato, prevedendo una fase di autocandidatura e una selezione inclusiva tra le 175 candidature presentate. [1], [4] L’obiettivo era coinvolgere “Terranova e Labradoriani provenienti da contesti diversi, regioni diverse e prospettive diverse […]”. [1] Originariamente, il progetto mirava a selezionare un rappresentante per ciascuno dei 40 distretti elettorali di Terranova e Labrador, nonché un rappresentante per ciascuno dei cinque gruppi indigeni della provincia, tra cui gli Innu, gli Inuit, i NunatuKavut, Miawpukek e Qalipu. Inoltre, durante il processo di revisione della domanda, l'Harris Center ha considerato la variabilità demografica, inclusi fattori quali sesso, età, posizione, background professionale e formativo. [4]
Tuttavia, durante il processo di selezione, l'Harris Center ha incontrato la difficoltà di ottenere rappresentanti da alcuni distretti elettorali e gruppi indigeni, conformndosi infine a 38 distretti e quattro gruppi indigeni. Nei primi sei mesi del progetto, il team di progetto ha lavorato per colmare eventuali lacune nella composizione del Forum dei cittadini. [4]
Metodi e strumenti utilizzati
Nel corso del progetto, da febbraio 2021 a ottobre 2022, si sono tenute un totale di 11 sessioni di panel, con oltre 30 relatori di esperti, sugli impatti dei cambiamenti climatici sull'economia, sulla società e sull'ambiente di Terranova e Labrador. La sessione iniziale del panel è stata offerta per presentare le linee generali del progetto ed esplorare le intersezioni tra clima, economia e società. [2] Tutte le sessioni si sono svolte online. Dopo la sessione introduttiva, il comitato direttivo ha progettato quattro sessioni come punti di ingresso in ciascuna delle principali aree di discussione, con una sessione specificamente dedicata al Labrador, uno dei luoghi del Nord con il riscaldamento più rapido. Altri argomenti di discussione del panel includevano l'impatto del cambiamento climatico sull'economia, la società, la pesca e l'oceano della provincia, l'energia rinnovabile, l'adattamento delle infrastrutture e la sicurezza alimentare. [4]
Le tavole rotonde sono state moderate e hanno registrato un'ottima partecipazione. Ogni sessione è stata trasmessa in live streaming e successivamente caricata sul canale YouTube dell'Harris Centre. Ogni sessione del panel includeva anche una sezione di domande e risposte. Una volta terminate le sessioni, furono anche ritrasmesse dalla CBC Radio nel suo programma provinciale dell'ora di pranzo “Crosstalk” (ora chiamato “The Signal”). [4] Inoltre, è stata creata una piattaforma di discussione online affinché il pubblico possa discutere gli argomenti introdotti, esprimere opinioni, suggerire argomenti, porre domande e condividere materiali pertinenti tra loro. [10], [11]
Sebbene le funzionalità interattive offerte durante il progetto non siano più disponibili, tutte le informazioni e i documenti precedentemente ospitati sul portale online sono ancora accessibili tramite il sito web dell'Harris Centre. [12]
Infine, il team organizzatore del progetto ha sviluppato un modello logico che fungerà da guida per valutare lo sviluppo e il successo del progetto. [4]
Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione
L'iniziativa Forecast NL è iniziata il 5 febbraio 2021 e si è conclusa il 5 ottobre 2022. Comprendeva 11 tavole rotonde guidate da relatori esperti, una piattaforma di discussione online, cinque sessioni di check-in in piccoli gruppi (24 febbraio, 8 marzo e 14 giugno 2021; 17 febbraio e 8 giugno 2022) e tre tavole rotonde (21 e 28 settembre, 5 ottobre 2022) con i partecipanti al Forum dei Cittadini. Al termine della tavola rotonda, i partecipanti hanno suggerito diverse raccomandazioni. [4]
Il progetto si è sviluppato in due fasi. Undici sessioni di panel e la piattaforma di discussione online hanno rappresentato contemporaneamente la fase di apprendimento e discussione, mentre le sessioni di check-in e le tavole rotonde hanno corrisposto alla fase deliberativa del progetto, che ha portato alla formulazione di 22 raccomandazioni incentrate su quattro temi: Collaborazione e capacità, consapevolezza pubblica e motivazione al cambiamento, politica e struttura, sfide e opportunità economiche. ILQuesti temi sono stati individuati dai partecipanti dopo aver deliberato su sette domande. [4]
Sessione introduttiva: 5 febbraio 2021
La sessione introduttiva ha delineato il progetto e presentato le intersezioni tra clima, economia e società.
Sessione 1: 10 marzo 2021
Nella prima sessione, il dottor Joel Finnis ha tenuto una presentazione ai partecipanti, trattando argomenti come temperature più calde sia nell'isola che nel Labrador, proiezioni delle precipitazioni, innalzamento del livello del mare, mareggiate, scioglimento del ghiaccio marino e altri cambiamenti climatici. Il dottor Finnis ha anche introdotto un modello infrastrutturale per combattere il cambiamento climatico chiamato “Ripensare, ricostruire e riprogettare”. Alla tavola rotonda hanno partecipato Ashley Smith (proprietaria e amministratore delegato di Fundamental Inc.) e la dottoressa Ashlee Cunsolo (preside della Scuola di studi artici e sub-artici presso il Labrador Institute della Memorial University). In risposta alla presentazione del Dr. Finnis, hanno esplorato i cambiamenti ambientali in corso nel Labrador, le azioni intraprese dai comuni regionali, l'urgenza di un'azione rapida e l'integrazione degli scienziati e della scienza indigena nei piani provinciali di azione sul clima. [13], [14]
Sessione 2: 22 aprile 2021
Nella seconda sessione, Elizabeth Beale, economista ed ex membro del consiglio del Canadian Institute for Climate Choices, ha fornito una breve presentazione sugli impatti economici del cambiamento climatico nella provincia. La discussione di Beale ha riguardato gli effetti del cambiamento climatico su settori quali la pesca e l'agricoltura, l'occupazione, la crescente disuguaglianza, le energie rinnovabili e i vincitori e i vinti economici. Alla tavola rotonda hanno partecipato Elizabeth Beale, Kieran Hanley (direttore esecutivo di econext) e la dott.ssa Deatra Walsh (direttore dell'advocacy e delle comunicazioni presso i comuni di Terranova e Labrador). Hanno approfondito temi quali le sfide finanziarie dei comuni nella lotta contro il cambiamento climatico, l'elettricità pulita, la diversificazione economica, l'eventuale transizione dall'industria del petrolio e del gas, la necessità di cooperazione tra istituzioni governative, imprese, ONG e università, nonché la necessità di dati trasparenti e di consapevolezza pubblica riguardo alle strategie di mitigazione. [15]
Sessione 3: 6 maggio 2021
Nella terza sessione, la Dott.ssa Ashlee Cunsolo ha tenuto una breve presentazione sulle sfide climatiche attualmente affrontate dal Labrador, con particolare attenzione ai cambiamenti di temperatura. La tavola rotonda includeva Derrick Pottle (un membro della comunità impegnato in uno stile di vita tradizionale Inuk come cacciatore e raccoglitore), Abigail Poole (membro di NunatuKavut e laureato al Memorial con una laurea con lode in Psicologia), Stanley Oliver (che ha ricoperto vari ruoli dirigenziali e posizioni di leadership all'interno del governo del Nunatsiavut, del Consiglio della comunità NunatuKavut e del Congresso delle Prime Nazioni Atlantiche) e Jodie Ashini (Guardiana del patrimonio Innu per la nazione Innu). La Dott.ssa Ashlee Cunsolo ha presieduto la tavola rotonda, seguita da una sessione di domande e risposte con il pubblico. [16]
Sessione 4: 18 maggio 2021
Nella quarta sessione il Dott. Mark Stoddart del Dipartimento di Sociologia della Memorial University ha presentato gli effetti del cambiamento climatico sulla società olandese. Il Dott. Stoddart ha discusso cinque punti chiave: ostacoli all'azione contro il cambiamento climatico; la sfida globale degli impatti climatici locali; inquadrare il cambiamento climatico parla di responsabilità, vulnerabilità e capacità di adattamento; l’importanza di evitare la creazione di ulteriori disuguaglianze sociali affrontando al tempo stesso le questioni legate al cambiamento climatico; l’integrazione di soluzioni di mitigazione e adattamento al cambiamento climatico che promuovano la resilienza, la sostenibilità e il benessere della comunità. La tavola rotonda ha visto la partecipazione di Megan Samms (artista e agricoltore Mi'kmaq), Josh Smee (CEO di Food First Newfoundland Labrador) e la dottoressa Barbara Neis (professore di ricerca onorario, Dipartimento di Sociologia, Memorial University). Il panel ha discusso temi quali la dipendenza alimentare di Terranova e Labrador dalle importazioni, le sfide dei trasporti dovute al clima instabile, i problemi di povertà e disuguaglianza, l'importanza di una rappresentanza diversificata nella governance e l'inclusione di voci diverse (popoli indigeni, giovani, persone con disabilità , persone con un impiego instabile) nei colloqui sul clima e nel divario tra zone rurali e urbane. [17]
Sessione 5: 5 ottobre 2021
Nel fNella quinta sessione del panel, la Dott.ssa Angela Carter, professoressa di Scienze Politiche presso l'Università di Waterloo e attualmente presso il Dipartimento di Scienze Politiche della Memorial University, ha fatto una breve presentazione. Il dottor Carter ha sottolineato l’urgenza della risposta climatica, discutendo gli impatti sulla salute dei cambiamenti climatici, nonché i costi economici, comunitari e culturali, in particolare in Labrador. Il dottor Carter ha inoltre affrontato le fonti di emissioni in Terranova e Labrador e le implicazioni economiche della transizione energetica per la provincia. La tavola rotonda comprendeva la Dott.ssa Angela Carter e Max Ruelokke (ex capo del Canada-NL Offshore Petroleum Board, viceministro in pensione e consulente), ed è stata moderata da Ashley Fitzpatrick (giornalista ed ex membro del Metcalf Institute for Marine e Reporting Ambientale). Alla sessione del panel è seguito un periodo di domande e risposte con il pubblico. [18]
Sessione 6: 26 ottobre 2021
In questa sessione, il dottor Brad DeYoung, professore di ricerca onorario e professore di oceanografia alla Memorial University e copresidente del comitato direttivo di Forecast NL, ha presentato una panoramica dei cambiamenti nell’oceano, tra cui temperatura, ghiaccio, ossigeno e produttività. Questa presentazione è stata seguita da una tavola rotonda moderata con la partecipazione di Cyr Couturier (scienziato dell'acquacoltura presso il Marine Institute), la Dott.ssa Erin Carruthers (scienziata della FFAW) e il Dott. Mariano Koen-Alonso (scienziato della DFO), e hanno discusso una volta cambiamenti inaspettati ma che si stanno verificando nell’oceano, la perdita di habitat per molte specie, il declino della biodiversità nell’oceano, gli impatti dei cambiamenti climatici sull’acquacoltura, l’importanza della gestione basata sugli ecosistemi, la necessità di migliorare le pratiche di condivisione dei dati, e considerazioni sulle esigenze di adattamento nel settore della pesca. [19]
Sessione 7: 30 novembre 2021
"Questa sessione ha presentato una panoramica della tecnologia pulita: cosa significa, quali opportunità esistono per i Paesi Bassi e cosa è necessario per consentire ai Paesi Bassi di sfruttare al meglio queste opportunità." [4] La dottoressa Lesley Anne James, professoressa presso la Facoltà di Ingegneria e Scienze Applicate della Memorial University, ha tenuto una breve presentazione che copre quattro temi principali sulla tecnologia pulita: programmi di riciclaggio, energia rinnovabile, risparmio energetico ed edifici sostenibili. La tavola rotonda moderata includeva Josh Green, CEO di Mysa, e Ashley Noseworthy, CEO e fondatore di Edgewise Environmental), ed è stata seguita da una sessione di domande e risposte con il pubblico. [20]
Sessione 8: 10 marzo 2022
L'ottava sessione si è concentrata sulle discussioni relative all'energia rinnovabile, con la partecipazione del dottor Larry Hughes, professore presso il Dipartimento di Ingegneria Elettrica e Informatica della Dalhousie University; Amy Pellerin, un ingegnere professionista con oltre 10 anni di esperienza nel settore delle energie rinnovabili in tutto il Canada e attualmente Direttore degli sviluppi canadesi presso Natural Forces; e Jennifer Williams, amministratore delegato e presidente di Terranova e Labrador Hydro. Gli argomenti di discussione includevano la rete elettrica provinciale, le emissioni di carbonio derivanti dal petrolio nella provincia, il potenziale di energia rinnovabile di Terranova e Labrador, l'interesse delle comunità indigene nella transizione verso l'energia rinnovabile, l'esportazione di idrogeno, i veicoli elettrici (VE) e la necessità di infrastrutture adeguate. per loro in provincia. [21]
Sessione 9: 5 aprile 2022
La nona sessione ha formulato domande focus per discutere la capacità dei comuni di Terranova e Labrador di rispondere ai cambiamenti climatici, affrontare la mitigazione e l’adattamento, esaminare le azioni in corso e valutare come le comunità locali sono attrezzate per adattarsi. Alla tavola rotonda hanno partecipato il Dott. Joseph A. Daraio della Facoltà di Ingegneria e Scienze Applicate della Memorial University, la Dott.ssa Kelly Vodden dell'Environmental Policy Institute del Grenfell Campus, Memorial University e la Dott.ssa Kathleen Parewick, Responsabile della collaborazione e dello sviluppo comunitario presso Comuni Terranova e Labrador (MNL). Il panel ha approfondito le esigenze delle comunità locali, in particolare per quanto riguarda i cambiamenti legati alle infrastrutture. [22]
Sessione 10: 16 giugno 2022
Nella sessione finale del progetto, la tavola rotonda è stata moderata dal dottor Ivan Emke, ex professore e ricercatore presso il Grenfell Campus della Memorial University. Tra i relatori della sessione figurava il Dott. Mumtaz Cheema (professore presso la Scuola di Scienze e Ambiente del Grenfell Campus della Memorial University), Susan Lester (imprenditrice agricola di Lester's Farm Market) e Josh Smee (CEO di Food First NL). Hanno riflettuto sulle difficoltà e sulle prospettive dell’agricoltura in Terranova e Labrador in un clima mutevole, tenendo conto sia dei fattori locali che globali. [23]
Discussioni della tavola rotonda del Forum dei cittadini:
Dopo una serie di tavole rotonde informative ed esplorative, nel periodo settembre-ottobre 2022, i membri del Forum dei cittadini sono stati invitati a partecipare a tre tavole rotonde online. Queste sessioni avevano lo scopo di deliberare considerando le informazioni fornite durante il progetto, comprese le tavole rotonde e i contenuti online, e di elaborare raccomandazioni. Secondo il rapporto dell’Harris Centre, “Sebbene la partecipazione a queste sessioni sia stata purtroppo bassa, l’impegno e la profondità delle discussioni sono stati significativi”. [4]
I partecipanti a questa fase del progetto hanno generato in modo collaborativo un totale di 22 raccomandazioni dopo aver discusso circa sette domande formulate dagli organizzatori del progetto Forecast NL. “I membri del Forum dei cittadini hanno individuato quattro aree tematiche: 1) Collaborazione e capacità; 2) Consapevolezza pubblica e motivazione al cambiamento; 3) Politica e struttura; e 4) Sfide e opportunità economiche. [4]
Influenza, risultati ed effetti
Secondo il modello logico sviluppato dal team di progetto Forecast NL, i risultati del progetto sono stati raggruppati in tre intervalli temporali: a breve, medio e lungo termine. I risultati a breve termine comprendono il coinvolgimento di 45 membri del Forum dei cittadini, una maggiore attenzione dei media alle questioni relative al cambiamento climatico, un interesse e una partecipazione costanti ai dibattiti e una maggiore mobilitazione delle informazioni relative a Terranova e Labrador. Si ritiene che i risultati a medio termine siano una maggiore diffusione delle informazioni a livello provinciale, discussioni intensificate su soluzioni e azioni locali, attenzione da parte dei media agli impatti sociali ed economici oltre agli impatti ambientali, diminuzione della polarizzazione, aumento dell’azione e della discussione tra diversi gruppi e sensibilizzare il grande pubblico. Infine, si prevede che i risultati a lungo termine includeranno l’attuazione di raccomandazioni e soluzioni, una maggiore azione a livello comunitario e l’implementazione di soluzioni innovative, una maggiore partecipazione individuale all’azione e alle soluzioni per il clima, un maggiore mandato sociale per l’azione per il clima. [4] Secondo l'Harris Centre, le organizzazioni delle parti interessate, influenzate dal progetto Forecast NL, stanno già intraprendendo vari progetti relativi all'azione per il clima nella provincia.
In collaborazione con la Fondazione comunitaria di Terranova e Labrador, il progetto Forecast NL ha pubblicato un riepilogo delle informazioni trattate durante il progetto nel rapporto annuale sui segni vitali dell'ottobre 2022. Questo rapporto di facile lettura, contenente statistiche e storie sul cambiamento climatico in Terranova e Labrador, ha raggiunto 100.000 famiglie, aziende e organizzazioni in tutta la provincia, comprese tutte le biblioteche pubbliche. [24], [25]
Analisi e lezioni apprese
Nonostante la scarsa partecipazione alle tavole rotonde del Forum dei Cittadini, il rapporto inedito del progetto sottolinea che “l’impegno e la profondità delle discussioni sono stati significativi”. Sia il forum dei cittadini che i dibattiti tra esperti hanno individuato un urgente bisogno di soluzioni locali. Le iniziative di adattamento federali e provinciali possono avere successo se i residenti della provincia sono dotati delle competenze necessarie e se le azioni vengono implementate a livello comunitario. [4]
L'intero progetto, comprese le tavole rotonde, le sessioni di check-in e le tavole rotonde, si è svolto online. Sebbene le tavole rotonde online abbiano registrato un'elevata partecipazione, il formato del progetto ha impedito agli organizzatori di determinare la percentuale di membri del Forum dei cittadini che hanno partecipato a queste sessioni o ai questionari finali. Originariamente previsto per 18 mesi, [13] il progetto è stato esteso a 20 mesi per raggiungere il completamento. Dato che il progetto mirava a coprire numerose questioni legate al cambiamento climatico, l'ampia gamma di argomenti potrebbe aver limitato la capacità dei partecipanti al Forum dei Cittadini di concentrarsi profondamente su ogni singolo argomento. Inoltre, la tempistica estesa potrebbe aver influito sui livelli di partecipazione alle tavole rotonde negli ultimi due mesi.
Nonostante gli sforzi per garantire l’inclusività, reclutando partecipanti da ogni distretto elettorale e comunità indigenaunità, oltre a considerare fattori come sesso, età, posizione, background formativo e professionale – la rappresentatività è stata parziale, dato che i partecipanti sono stati selezionati tra individui auto-nominati. Il team del progetto ha inoltre incontrato difficoltà nel reclutare partecipanti da tutti i distretti elettorali e da tutti i gruppi indigeni.
Al momento, le raccomandazioni elaborate dai membri del Forum dei Cittadini non sono state presentate al governo locale, rendendo al momento impossibile misurare la loro influenza sulle politiche governative.
Guarda anche
Riferimenti
[1] Mandy Rowsell, 2020, "Problemi, idee, soluzioni Previsioni NL: l'Harris Center guarda al futuro del clima, dell'economia e della società dei Paesi Bassi." Accesso 1 dicembre 2023. https://gazette.mun.ca/public-engagement/issues-ideas-solutions/?_ga=2.184078950.1933146900.1699549848-1021993699.1697490643
[2] Vital Signs, "Focus on Climate Change", numero speciale 2022. Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/media/production/memorial/administrative/the-harris-centre/media -biblioteca/misc/Vital%20Signs%202022%20FINAL%20web.pdf
[3] David Salter, 2022, “Il rapporto Vital Signs esplora gli impatti dei cambiamenti climatici in Terranova e Labrador”. Accesso 1 dicembre 2023. https://ntv.ca/vital-signs-report-explores-climate-change-impacts-in-newfoundland-and-labrador/
[4] Cathy Newhook, 2023, “FORECAST NL: tracciare un percorso per il clima, l'economia e la società di Terranova e Labrador. Rapporto di progetto” (di prossima pubblicazione).
[5] Janet Harron, 2023, “Dr. Barb Neis, Harris Center formalizzano un rapporto di lavoro lungo e fruttuoso.” Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://educationnewscanada.com/article/education/level/university/1/1034317/dr-barb-neis-harris-centre-formalize-long-and-fruitful-working-relationship.html
[6] “ForecastNL: tracciare un percorso per il nostro clima, l’economia e la società”, Yaffle. Accesso 1 dicembre 2023. https://mun.yaffle.ca/projects/3544
[7] "Informazioni sulle previsioni NL." Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/media/production/memorial/administrative/the-harris-centre/media-library/misc/About%20Forecast%20NL%20_%20Static%20Page. PDF
[8] “Incontro con il comitato direttivo”. Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/media/production/memorial/administrative/the-harris-centre/media-library/misc/ForecastNL%20Steering%20Committee%20.pdf
[9] Darrell Roberts, 2022, “La regionalizzazione verrà attuata “il più presto possibile”, afferma il ministro degli affari municipali”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. arco> https://www.cbc.ca/news/canada/newfoundland-labrador/regionalization-nl-report-1.6336957
[10] “Che cosa la preoccupa riguardo al futuro della BN? Cosa ti dà speranza?" Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/media/production/memorial/administrative/the-harris-centre/media-library/misc/Discussion%20Forum_Hopes%20and%20Worries.pdf
[11] “Hai qualcosa da condividere con il gruppo?” Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/media/production/memorial/administrative/the-harris-centre/media-library/misc/Discussion%20Forum_Share%20with%20the%20Group.pdf
[12] L'Harris Centre, "Materiali Previsioni NL". Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/what-we-do/public-policy/forecastnl/forecastnl-materials/
[13] L’Harris Centre, “Forecast NL”. Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/what-we-do/public-policy/forecastnl/
[14] Harris Centre, “ForecastNL: cambiamenti climatici in Olanda: impatti e azioni”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=Xtp6GyZ3fHA&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=3&ab_channel=HarrisCentre
[15] Harris Centre, “ForecastNL: dollari e centesimi del cambiamento climatico”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=ZAZVmyjPr7M&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=4&ab_channel=HarrisCentre
[16] Harris Centre, “Focus Nord: Labrador in prima linea nel cambiamento climatico”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=cUrprbvHpSQ&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=5&ab_channel=HarrisCentre
[17] Harris Centre, “ForecastNL: cambiamenti climatici e la nostra società”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=Z8Bk88x0tq8&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=6&ab_channel=HarrisCentre
[18] Harris Centre, “Il futuro del petrolio: il petrolio offshore dei Paesi Bassi e il cambiamento climatico”. Accesso 1 dicembre 2023. https://www.youtube.com/guarda?v=QlKMjWQdZeM&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=7&ab_channel=HarrisCentre
[19] Harris Centre, “Il futuro della nostra pesca e degli oceani di fronte ai cambiamenti climatici”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=mMxgLVBiGW0&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=8&ab_channel=HarrisCentre
[20] Harris Centre, “Clean Tech: oltre le parole d’ordine”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=acQ2fInyprU&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=9&ab_channel=HarrisCentre
[21] Harris Centre, “ForecastNL: Energia”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=WYvhtQiMHms&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=10&ab_channel=HarrisCentre
[22] Harris Centre, "ForecastNL: comunità e infrastrutture". Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=pSTbmDYnw1U&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=11&ab_channel=HarrisCentre
[23] Harris Centre, “ForecastNL: Food & Agriculture”. Accesso effettuato il 1° dicembre 2023. https://www.youtube.com/watch?v=DfRVQn4zqt8&list=PLaNx8zr5wmaF0w_OIPPorRmbFQDcYhc3I&index=12&ab_channel=HarrisCentre
[24] Harris Centre, “Segni vitali. Segni vitali di Terranova e Labrador: solo l'inizio!” Accesso 1 dicembre 2023. https://www.mun.ca/harriscentre/what-we-do/vital-signs/
[25] “Il rapporto sui segni vitali mostra l’impatto del cambiamento climatico sulla provincia”. Accesso 1 dicembre 2023. https://vocm.com/2022/11/29/vital-signs-report/
Link esterno
Appunti
- Nel progetto Forecast NL, c’era una differenza tra i “partecipanti” alle sessioni di discussione e i “partecipanti”. Le sessioni del panel online erano aperte al pubblico, consentendo a chiunque fosse interessato di guardare le sessioni, porre domande e partecipare a discussioni o commentare sulla piattaforma di discussione online. Questi individui erano considerati i “partecipanti” alle tavole rotonde. D’altra parte, il termine “partecipanti” si riferiva specificamente ai 45 membri autonominati e selezionati del Citizen Forum, che hanno preso parte alle sessioni di check-in e alle tavole rotonde, formulando infine una serie di azioni raccomandate.