Utilizzando una piattaforma online e una "Giornata della deliberazione", il governo estone ha fornito proposte alle leggi elettorali del paese, alla legge sui partiti politici e alle spese del governo, a causa delle preoccupazioni sulla corruzione.
Problemi e scopo
A seguito delle accuse di corruzione tra i parlamentari del partito riformista al potere, il pubblico estone è sceso in strada per chiedere maggiore trasparenza nei finanziamenti del partito e più dialogo e apertura nel sistema politico nel suo insieme. Per convertire questo attivismo in un cambiamento costruttivo, gli attivisti della società civile hanno proposto il crowdsourcing come metodo per trovare soluzioni a questi complessi problemi.
Storia e contesto
Un ex deputato estone, membro del Partito riformatore al potere, ha annunciato nel 2012 che i funzionari del partito gli hanno dato 7600 euro di origine sconosciuta che poi ha dovuto donare al partito. Ha affermato che dozzine di membri avevano donato fondi al partito in questo modo, compresi i parlamentari. Questo è illegale in Estonia. Sebbene il partito abbia respinto le accuse e le successive indagini siano terminate a causa della mancanza di prove concrete, il pubblico non ha trovato convincenti le smentite del partito. Le proteste diffuse hanno portato a manifestazioni di strada e petizioni nell'autunno del 2012.
Organizzare, supportare e finanziare entità
Un gruppo di lavoro delle organizzazioni della società civile (CSO) e rappresentanti dei partiti politici si sono riuniti nel novembre 2012. Cinque settimane dopo è stato lanciato un sito Web ( www.rahvakogu.ee ) in cui tutti potevano proporre idee per migliorare le elezioni, la partecipazione pubblica e la governance e finanziamento di partiti politici. Molte persone e gruppi diversi hanno contribuito a organizzare questa iniziativa: l'Assemblea estone di cooperazione, il Centro di studi politici Praxis, la rete di organizzazioni non profit estoni, la e-Governance Academy, la Open Estonia Foundation, nonché partiti politici, professionisti IT e delle comunicazioni , e altri. Il finanziamento principale per il progetto proveniva dall'Assemblea estone di cooperazione, un gruppo di esperti non partigiani sponsorizzato dallo stato. I costi organizzativi dell'evento "Deliberation Day" sono stati principalmente coperti da una sovvenzione della Open Estonia Foundation. Tuttavia, la maggior parte del lavoro sul progetto è stato svolto da volontari.
Selezione e selezione dei partecipanti
Il sito Web era aperto a chiunque desiderasse partecipare al processo. Nelle prime tre settimane il sito web ha guadagnato 60.000 visitatori. 1.800 utenti registrati hanno pubblicato quasi 6.000 idee e commenti. Il Rahvakogu comprendeva anche cinque seminari tematici cui hanno partecipato rappresentanti politici, esperti e la partecipazione del crowdsourcing, per rivedere e perfezionare l'elenco delle proposte che devono essere prese in considerazione da un gruppo di 314 persone in un evento deliberativo di un giorno, faccia a faccia. Per questa "Giornata della deliberazione" finale, gli organizzatori hanno utilizzato un database nazionale per selezionare casualmente 500 persone in base al profilo socio-demografico dell'Estonia. Dei 500 invitati, 314 persone hanno preso parte all'evento "Deliberation Day". Questo gruppo riflette ampiamente la popolazione estone in termini di età, etnia, occupazione e genere.
Metodi e strumenti utilizzati
Questo caso utilizza metodi di coinvolgimento sia online che faccia a faccia. Il crowdsourcing online è stato utilizzato durante la fase iniziale di presentazione della proposta. Il crowdsourcing è un processo progettato per utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per sfruttare il potere collettivo di Internet per fornire soluzioni a un problema, generare idee di progettazione o eseguire analisi di big data. A seguito di ciò, vi sono stati una serie di seminari tematici per perfezionare le proposte da prendere in considerazione durante la "Giornata della deliberazione" che hanno coinvolto una selezione stratificata casuale di 314 cittadini.
Deliberazione, decisioni e interazione pubblica
Durante la prima fase del processo, il pubblico ha interagito con i responsabili politici e altri cittadini attraverso il sito Web. Il sito Web ha accettato suggerimenti, raccomandazioni e commenti, ma ha anche fornito forum in cui le persone potevano discutere questioni e pubblicare argomenti a favore o contro proposte specifiche. Questa parte del processo era aperta a chiunque, compresi i politici eletti e altri attori politici. I risultati dei commenti e delle discussioni online sono stati compilati da un team di analisti e organizzati in temi. Sulla base di queste analisi, sono stati identificati diversi scenari o opzioni politiche alternative. Il team di analisti ha inoltre condotto valutazioni sui probabili impatti ed efficacia di ogni scenario. I risultati della fase online del progetto sono stati perfezionati attraverso una serie di cinque seminari tematici cui hanno partecipato rappresentanti politici, esperti e cittadini che hanno partecipato alla fase di crowdsourcing. 18 raccomandazioni sono state selezionate da questo gruppo per essere inviate all'evento della Deliberation Day in cui 314 cittadini scelti a caso hanno discusso i pro e i contro di ogni scenario e identificato le loro priorità. A questo evento, i partecipanti sono stati divisi in piccoli gruppi deliberativi di circa 10 individui. Ogni gruppo era guidato da un moderatore addestrato. Dopo queste deliberazioni, ogni partecipante ha completato il sondaggio scritto come una registrazione delle sue preferenze. Le preferenze del gruppo, nel loro insieme, sono state aggregate utilizzando le tavolette elettroniche di voto. I risultati e le raccomandazioni della fase del progetto della Deliberation Day sono stati formalmente presentati al Parlamento. Il Parlamento, da parte sua, fisserà un calendario durante il quale saranno discusse le modifiche legislative nelle procedure parlamentari formali.
Influenza, risultati ed effetti
Secondo l'Assemblea estone di cooperazione, 3 delle 15 proposte inviate al parlamento sono state approvate e 4 sono state parzialmente attuate o integrate negli impegni del governo. [1]
Analisi e lezioni apprese
Il processo di Rahvakogu ha chiaramente dimostrato che quando vengono create le giuste condizioni, molte persone sono disposte e in grado di partecipare al processo di elaborazione delle politiche. I meccanismi di crowdfunding forniscono uno strumento utile per coinvolgere un gran numero di persone nei processi decisionali pubblici. Eventi deliberativi faccia a faccia, come la componente "Deliberation Day" di questo progetto, offrono a un numero minore di individui l'opportunità di esaminare da vicino le raccomandazioni legislative in un ambiente ricco di informazioni. Nel complesso, i meccanismi di crowdsourcing combinati con deliberazioni faccia a faccia più piccole possono fornire uno strumento prezioso per attuare i principi del governo aperto e colmare il divario tra governo e pubblico. È importante sottolineare che il modello Rahvakogu è il punto di partenza di un processo decisionale molto più ampio. Eventuali modifiche legislative che potrebbero derivare da questo processo devono essere apportate dal Parlamento stesso e ciò può richiedere del tempo. Alcuni hanno espresso preoccupazione per il fatto che le preferenze e le raccomandazioni prodotte nel processo di Rahvakogu possano essere riformulate o addirittura "annacquate" nel processo legislativo.
Guarda anche
Riferimenti
[1] L'Assemblea estone di cooperazione, "Assemblea popolare", https://www.kogu.ee/en/activity/peoples-assembly/
Link esterno
https://rahvakogu.ee/in-english/