Alla fine del 2011, la Fondazione OpenGov e il suo fondatore, il deputato degli Stati Uniti Darrell Issa (R-CA), hanno lanciato una piattaforma online chiamata Progetto Madison per sollecitare e crowdsourcing commenti, feedback e suggerimenti per le modifiche direttamente dal pubblico su bozze di fatture.
Problemi e scopo
L'ampia portata fornita da Internet ha aperto nuove possibilità di coinvolgimento dei cittadini per i legislatori del 21 ° secolo. Alla fine del 2011, la Fondazione OpenGov e il suo fondatore, il deputato Darrell Issa (R-CA), hanno lanciato una piattaforma online chiamata Progetto Madison per sollecitare e raccogliere in crowdsourcing commenti, feedback e suggerimenti per le modifiche direttamente dal pubblico su bozze di fatture.
Il progetto Madison ha funzionato sotto forma di una piattaforma di blog interattiva, in cui i cittadini potevano selezionare passaggi specifici da bozze di bollette e appendere i loro commenti e suggerimenti sotto di loro. Attraverso l' integrazione dei social media , i cittadini possono votare o votare in negativo ogni modifica, consentendo ai suggerimenti più popolari di salire ai vertici.
Storia e contesto
La piattaforma è stata utilizzata per la prima volta dal deputato Issa per il crowdsourcing del #OPEN Act, un'alternativa al Stop Online Piracy Act (SOPA) e al PROTECT IP Act introdotto alla fine del 2011. [1]
Da allora, OpenGov Foundation ha caricato testi di SOPA, PIPA, Accordo commerciale anticontraffazione e Accordo di partenariato Trans Pacific. I testi di altri due progetti di legge - il Federal Information Security Management Act del 2012 e il Digital Accountability and Transparency Act, entrambi ora approvati dalla Camera dei rappresentanti - sono stati anche caricati sul sito Web per raccogliere commenti e suggerimenti per le modifiche.
Inoltre, il deputato Issa ha caricato bozze non legislative come "Dichiarazione dei diritti di un cittadino digitale" e "Una dichiarazione di libertà di Internet" sulla piattaforma per commenti e feedback degli utenti. [2]
Organizzare, supportare e finanziare entità
Project Madison è stata un'iniziativa lanciata dal deputato Issa e dalla OpenGov Foundation, un'organizzazione che ha fondato e finanziato al fine di "rendere più semplice l'accesso e l'utilizzo della maggior quantità possibile di informazioni governative da parte delle persone" [3]. Il codice per la piattaforma (ospitato su keepthewebopen.com) è stato creato attraverso la collaborazione open source (e un "hackathon tutta la notte") su Github. [4]
Selezione e selezione dei partecipanti
I privilegi di iscrizione e di commento su keepthewebopen.com erano aperti a tutti coloro che fornivano un nome, un'e-mail e un codice postale durante il processo di registrazione. I partecipanti possono anche registrarsi e accedere con i loro account Facebook.
Metodi e strumenti utilizzati
Il progetto Madison ha utilizzato la consultazione online , consentendo ai cittadini di accedere, leggere e commentare progetti di legge utilizzando la tecnologia dell'informazione e della comunicazione . La consultazione online aumenta la trasparenza e l'accessibilità del governo consentendo l'impegno di un pubblico più ampio [5] . Usando la piattaforma, i membri del Congresso potevano attivamente finanziare il feedback pubblico sulle fatture prima che fossero approvate.
Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione
La piattaforma ha consentito l'interazione tra gli utenti e tra gli utenti e il membro del Congresso Issa attraverso suggerimenti e commenti. Gli utenti possono evidenziare una sezione di un progetto di legge in cui desiderano fare un commento o un suggerimento per le modifiche.
Influenza, risultati ed effetti
Il senatore Ron Wyden (D-OR) e il deputato Issa hanno presentato l'OPEN Act al Congresso il 17 dicembre 2011 e il 18 gennaio 2012 rispettivamente. Secondo la OpenGov Foundation, questo segna la prima volta che un rappresentante degli Stati Uniti ha presentato un disegno di legge con modifiche crowdsourcing e revisioni del processo legislativo. Il disegno di legge del Senato è in attesa di intervento da parte del suo Comitato finanziario e il disegno di legge della Camera dal suo Comitato giudiziario.
Analisi e lezioni apprese
La fondazione del Madison Project e il suo sito web, keepthewebopen.com, sono una rinfrescante idea di come la tecnologia possa abbassare la barriera tra il cittadino e il governo. Mentre l'uso della piattaforma da parte del deputato Issa per il crowdsourcing dei commenti sul suo OPEN Act è rimasto relativamente su piccola scala e quindi senza gravi malfunzionamenti, ci sono diversi punti di miglioramento o modifiche da tenere a mente per seguire le iterazioni.
Mentre un numero significativo dei commenti su keepthewebopen.com proveniva da utenti che hanno fornito feedback legittimi sulla formulazione o sulla politica, alcuni dei commenti sono stati fatti su verbali testuali. In preparazione per usi su larga scala della piattaforma fornita attraverso progetti come questo, dovrebbero essere considerati piani più sofisticati per distinguere questi commenti gli uni dagli altri.
Anche tenendo presente che l'interpretazione del deputato Issa del Progetto Madison era su un argomento e un disegno di legge, l'attività su keepthewebopen.com era piuttosto ridotta, con ogni bozza caricata che raccoglieva circa 30 commenti. La prossima iterazione del Progetto Madison potrebbe sfruttare ancor più efficacemente il fatto che i processi online possono essere utilizzati per coinvolgere molte più persone di quanto sarebbe possibile senza Internet. In futuro potrebbe essere possibile collaborare con istituzioni e organizzazioni ombrello più grandi, al fine di aumentare il profilo mediatico di progetti come questo e incoraggiare un numero maggiore di cittadini a partecipare alla stesura della legislazione.
Guarda anche
Riferimenti
[1] Franzen, C. (2012, 19 gennaio). "Introduzione dell'OPEN Act; può uccidere SOPA e PIPA?" Memo dei punti di discussione. Estratto da https: //talkingpointsmemo.com/idealab / ...
[2] Gallagher, B. (2012, 9 luglio). "Il deputato Darrell Issa firma la dichiarazione di libertà su Internet." Tech Crunch . Estratto da https://techcrunch.com/2012/07/09/congressman-darrell-issa-signs-declaration-of-internet-freedom/
[3] Harsha, D. (2014). "Ash Center, lancio della Fondazione OpenGov # Hack4Congress, un" Hackathon non adatto ai tecnologi "per risolvere il Congresso." Harvard Kennedy School: Ash Center for Democratic Governance and Innovation . Estratto da https: //ash.harvard.edu/news/ash ...
[4] opengovfoundation. Github . Estratto da https://github.com/opengovfoundation/madison
Link esterno
http://keepthewebopen.com/open [link non funzionante]
https://www.wyden.senate.gov/priorities/open-act
Una conversazione con Seamus Kraft, fondatore della OpenGov Foundation
Project Madison: Creazione di una collaborazione comunitaria sulla legislazione (Knight Foundation)
Tech Crunch - Il deputato Issa lancia Direct Democracy Technology Lab, cerca sviluppatori
https://www.pcworld.com/article/248525/sopa_pipa_stalled_meet_the_open_act.html