Il programma di sviluppo delle Nazioni Unite ha sostenuto l'impegno e la consultazione dei cittadini, facendo consapevolmente uno sforzo per includere donne e giovani, su una nuova costituzione democratica tunisina, che è stata adottata con successo dall'assemblea costituente della nazione nel 2014.
Problemi e scopo
Dal 2012 al 2015, il Programma di sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP) ha supportato diverse iniziative partecipative per coinvolgere i cittadini tunisini e i membri dell'Assemblea appena eletti in attività di consulenza e sviluppo di capacità durante e dopo l'adozione della nuova costituzione democratica del paese.
Storia e contesto
La transizione democratica della Tunisia dopo la rivoluzione del 2011 si è dimostrata la più efficace tra quelle derivanti dalla primavera araba. L'UNDP ha sostenuto il processo di democratizzazione per l'intero periodo, assistendo l'Assemblea costituente nazionale nel processo costituzionale e nella riforma parlamentare. Uno dei tre obiettivi principali dello sforzo dell'UNDP era "sostenere l'ANC nell'organizzazione e nella conduzione di un processo costituzionale aperto e partecipativo", consentendo una significativa partecipazione civica al processo [1]. La nuova Costituzione è stata approvata dalla stragrande maggioranza dell'Assemblea costituente nazionale il 26 gennaio 2014 ed è stata firmata e promulgata in una cerimonia tenutasi in Assemblea il giorno successivo [2].
Organizzare, supportare e finanziare entità
Le entità organizzatrici erano l'UNDP e l'Assemblea costituente nazionale della Tunisia. L'UNDP ha sostenuto il processo costituzionale della Tunisia e la riforma parlamentare con una serie molto ampia di iniziative, tra cui una componente era quella partecipativa. L'intero progetto di sostegno dell'UNDP è stato finanziato attraverso i contributi di Giappone, Belgio, Unione Europea, Svezia, Danimarca, Norvegia e Svizzera, nonché dell'UNDP, per un budget totale di $ 18.621.920 (attuato per oltre 2 anni) [1].
Selezione e selezione dei partecipanti
Circa 5.000 cittadini hanno partecipato direttamente a queste consultazioni [2]. Sessioni di dialogo si sono svolte nei 24 governatorati del paese, nonché in vari paesi con popolazioni significative della diaspora tunisina (Francia, Italia, ecc.). Questi incontri pubblici erano aperti a tutti i cittadini, anche se i partecipanti sono stati invitati a registrarsi in anticipo a causa dello spazio limitato. Inoltre, 320 studenti in rappresentanza delle varie università tunisine hanno partecipato a una serie di sessioni di dialogo sul progetto di Costituzione [2].
Metodi e strumenti utilizzati
Secondo l'UNDP, il suo progetto di sostegno costituzionale ha adottato varie linee d'azione per incoraggiare una stesura e adozione democratica e partecipativa di una costituzione. L'approccio dell'UNDP [2] comprendeva:
- Supportare l'Assemblea nella sua direzione di un processo costituzionale aperto e partecipativo
- Sviluppare meccanismi di dialogo per garantire ai cittadini e alla società civile un contributo sia alla nuova costituzione sia alla politica sociale ed economica più in generale
- Rafforzare le capacità istituzionali dell'Assemblea
Deliberazione, decisioni e interazione pubblica
Nel corso del 2012 e 2013, l'UNDP ha sostenuto un processo di dialogo tra i membri dell'Assemblea costituente nazionale, i cittadini e le organizzazioni della società civile nei 24 governatorati della Tunisia [1]. Da un lato, queste attività hanno coinvolto 80 membri dell'Assemblea, che hanno beneficiato della formazione sulla redazione legislativa e costituzionale e sulle tecniche di consultazione pubblica. Dall'altro lato, oltre 5.000 cittadini, 300 organizzazioni della società civile e 320 rappresentanti delle università hanno dato il loro contributo nel corso del dialogo. Gli incontri con studenti delle università tunisine, organizzati in collaborazione con il Ministero dell'istruzione superiore, hanno permesso all'Assemblea costituente nazionale di stabilire un quadro per le discussioni con i giovani e di raccogliere le loro aspettative specifiche sul processo costituzionale.
Influenza, risultati ed effetti
Secondo fonti dell'UNDP, la costituzione si è evoluta in modo sostanziale grazie al contributo fornito dai cittadini sia attraverso questo processo formale di consultazione sia attraverso attività di lobbismo informale. Con l'avanzare delle bozze della Costituzione, c'è stato un generale spostamento verso l'adozione delle migliori pratiche internazionali, in particolare in termini di diritti umani, che si riflette ad esempio nell'articolo 46 sui diritti di genere e nell'articolo 49 sulle limitazioni delle libertà.
Parallelamente, uno sforzo deliberato di includere le donne nel processo politico si è rivelato efficace in termini di partecipazione delle donne, sia nelle consultazioni pubbliche che nella rappresentanza parlamentare. Ciò è stato ottenuto formando 4.200 donne e sensibilizzandole sui processi democratici, come il processo costituzionale, la giustizia di transizione, la prevenzione della violenza e la cittadinanza [3]. L'iniziativa ha contribuito all'aumento storico della partecipazione politica delle donne, riflesso nell'aumento della percentuale di seggi parlamentari detenuti dalle donne dal 2,6% nel 2000 al 12,7% nel 2013 [4].
Analisi e lezioni apprese
Il principale punto forte di questo processo partecipativo era la natura di ciò che era in gioco: la stesura di una nuova costituzione per garantire la democratizzazione di un paese che era stato sotto il dominio di un regime autoritario dagli anni '80. La storica trascendenza di questo processo ha assicurato che l'interesse pubblico era elevato, quindi le iniziative di impegno civico promosse dall'UNDP erano molto significative. Allo stesso tempo, ciò acquista importanza dato che si ritiene che gli input dei cittadini abbiano influenzato in modo sostanziale il dibattito costituzionale.
Un altro punto saliente è stato l'ampiezza del progetto, sia in termini di partecipanti (5.000 cittadini è un risultato importante) sia di portata geografica (dato che le consultazioni pubbliche sono avvenute nei 24 governatorati della Tunisia e in paesi con significative diaspore tunisine). Ma data la penetrazione relativamente elevata dell'accesso a Internet in Tunisia, sarebbe stato utile integrare sedi online per la partecipazione civica, per aumentare ulteriormente la quantità di cittadini coinvolti.
In termini di lezioni apprese, una delle più significative è stata la conferma dell'importanza di garantire un coinvolgimento significativo dei funzionari pubblici, per garantire che il contributo civico sia veramente preso in considerazione. Ciò è stato raggiunto con successo dal significativo coinvolgimento di 80 membri dell'Assemblea costituente nazionale nelle consultazioni pubbliche.
Un'altra serie di lezioni deriva dal focus di questo processo partecipativo in due gruppi demografici che tendono a essere trascurati nella maggior parte delle iniziative partecipative: giovani e donne. Da un lato, lo sforzo di includere 320 studenti universitari delle università tunisine ha avuto successo principalmente grazie alla collaborazione con il Ministero dell'istruzione superiore, ma avrebbe potuto essere potenziato dall'inclusione di giovani svantaggiati senza accesso all'istruzione superiore per rendere più input civico rappresentante. D'altro canto, il progetto parallelo incentrato sull'uguaglianza di genere si è rivelato un complemento valido e necessario, dato il track record della regione nei diritti delle donne. L'emancipazione politica delle donne dovrebbe essere un obiettivo cruciale in tutte le innovazioni partecipative.
Guarda anche
Riferimenti
[1] Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (2014). Rapporto d'attività, progetto di sostegno alla costituzione in Tunisia
[2] Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (2014). Nuova costituzione: un punto di riferimento storico nel viaggio verso la democrazia per la Tunisia
[3] Programma delle Nazioni Unite per lo sviluppo (2014). Fatti rapidi: società civile e impegno civico negli Stati arabi
[4] Citazione mancante
Link esterno
Nuova costituzione: un punto di riferimento storico nel viaggio verso la democrazia per la Tunisia
[Video] La costituzione del popolo
Fatti rapidi: società civile e impegno civico negli Stati arabi
Strategia globale per la società civile e l'impegno civico
Appunti
Immagine principale: UNDP supporta la Costituzione della Tunisia https://goo.gl/oSxsPS