Dati

Questioni generali
Pianificazione & Sviluppo
Posizione
Rafaela
Santa Fe
Argentina
In corso
No
Facilitatori
Faccia a faccia, Online o Entrambi
faccia a faccia
Metodi decisionali
Accordo generale/Consenso
Comunicazione dei risultati e delle conoscenze ottenute.
Relazione pubblica
Audizioni/riunioni pubbliche
Media tradizionali

CASO

Rafaela Strategic Agenda

12 febbraio 2020 Alanna Scott, Participedia Team
28 maggio 2016 lbrizio
3 gennaio 2012 lbrizio
Questioni generali
Pianificazione & Sviluppo
Posizione
Rafaela
Santa Fe
Argentina
In corso
No
Facilitatori
Faccia a faccia, Online o Entrambi
faccia a faccia
Metodi decisionali
Accordo generale/Consenso
Comunicazione dei risultati e delle conoscenze ottenute.
Relazione pubblica
Audizioni/riunioni pubbliche
Media tradizionali
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Oggetto e problema

L'Agenda strategica 2010-2016 di Rafaela è un processo partecipativo per costruire una visione condivisa a lungo termine per la città e una serie di raccomandazioni per il suo sviluppo.

È un processo partecipativo che mira a sostituire il futuro come una questione casuale. Mettere insieme un'agenda strategica sta anche pensando ai problemi che non abbiamo oggi e che dovremmo fare oggi per evitare di averli. L'idea è quella di essere in grado di anticipare noi stessi per non scappare sempre da dietro, afferma Roberto Mirabella, Segretario per la Gestione e la Partecipazione del Comune di Rafaela.

I problemi, dal più elementare al più complesso, sono multidisciplinari.

La domanda che ha dato origine al processo è stata: cosa dobbiamo fare oggi per rendere la città competitiva tra 30 anni, più umana, più giusta, più vivibile?

Storia

Nel corso della sua giovane storia, la città di Rafaela, che nel 2010 ha superato i 100.000 abitanti, ha vissuto un elevato dinamismo economico-produttivo in cui il quadro istituzionale ha svolto un ruolo importante. C'è un'identità molto forte e l'orgoglio del "Rafael" con la sua città e un impegno per il suo sviluppo, basato su valori consolidati come il lavoro, lo sforzo e il sacrificio collettivo.

Il governo locale ha cercato di accompagnare l'espansione del settore industriale e la cultura imprenditoriale sostenuta delle PMI.

La costruzione della città è uno dei processi più affascinanti che emerge dall'attività umana. È nella città che questo incrocio tra determinazione e casualità, tra il globale e il locale, tra cultura ed economia, tra governo e cittadinanza, e tutto ciò si mescola a un insieme eterogeneo di logiche, che a volte finiscono per essere completamente illogico. Come direbbe Jordi Hereu, attuale sindaco di Barcellona, tutte le città applicano la stessa lingua con accenti diversi, ma non tutte le città funzionano allo stesso modo e non tutte le città funzionano.

PROCESSO PARTECIPATIVO

Fase di pianificazione strategica: diagnosi, apprendimento

È stata un'esperienza di piena partecipazione della comunità. Si sono tenuti seminari settoriali in cui sono sorti vari argomenti di interesse, quindi si sono tenuti conferenze e seminari per affrontarli in modo specifico e per ottenere una diagnosi che fornisca riflessioni e dati per un'agenda di sviluppo strategico.

Successivamente, e in base al contributo fornito dai seminari, sono state formate 5 sfide per lavorare nella costruzione dell'AE: "Territorio integrato", "Maggiore competitività economica", "Coesione sociale", "Innovazione e conoscenza", infine, "Cittadinanza e governance democratica" (collegamenti alle relazioni dei seminari, nell'ALLEGATO I - Collegamenti).

In questo contesto, sono stati condotti lavori sulla raccolta, la sistematizzazione e l'elaborazione delle informazioni di base per la costruzione di una diagnosi che serva da base per la successiva fase di formulazione dell'Agenda.

Fase di pianificazione partecipativa: seminari sui cittadini, deliberazione, accordi

A metà del 2009, inizia una nuova fase di questo processo, di piena partecipazione della comunità, alla costruzione di una diagnosi consensuale e alla formulazione proposta dell'Agenda strategica.

Lungo questo percorso, tra maggio e dicembre 2009, si sono tenuti vari seminari tematici sui cittadini, con la partecipazione di tecnici e specialisti, rappresentanti di istituzioni locali e cittadini in generale: agricoltura, allevamento, servizi-industria-turismo, sociale, urban-ambientale; Seminari di vicinato e un seminario con gli studenti.

Il prodotto di questi seminari, a cui hanno partecipato rappresentanti di 115 istituzioni e più di 500 residenti, è stato messo in discussione i principali problemi che devono essere affrontati e una serie di raccomandazioni in ciascuna area.

Successivamente, si sono tenute riunioni del Tavolo di coordinamento, composto dalle Commissioni di monitoraggio (istituzioni locali, ONG, scuole, ecc.), Come spazio per accordi e consenso tra gli attori, in cui la diagnosi è stata discussa e approvata, sintetizzata in una matrice SWOT - Debolezze, minacce, punti di forza e opportunità - e il modello di sviluppo, le linee guida strategiche, gli obiettivi, i programmi e i progetti che danno contenuto all'agenda strategica.

All'arrivo in questo caso, si è ritenuto opportuno firmare un accordo attraverso il quale gli attori della comunità si impegnano a svolgere le azioni che emanano dall'Agenda, attraverso un organo di gestione associato che sarà responsabile della condotta, del monitoraggio e Il controllo di gestione dell'agenda, che è stato chiamato Consiglio consultivo sociale, è attualmente composto dalle seguenti istituzioni: organizzazioni governative e funzionari pubblici; Aree di coordinamento pubblico-privato; entità intermedie; istituzioni educative; istituzioni rappresentate nei diversi seminari per l'elaborazione dell'Agenda strategica 2010-2016.

Il processo sviluppato, guidato dalla Comunità di Rafaela e dalle sue istituzioni, guidato dal comune e accompagnato dalle Università, con la partecipazione attiva di oltre 500 residenti, costituisce un'esperienza paradigmatica per i comuni della provincia di Santa Fe.

Risultati ed effetti

Questi sono alcuni dei risultati e degli effetti prodotti dall'Agenda strategica, in relazione a ciascun asse d'azione. Di seguito verrà fornita una breve descrizione di ciascuno, in base all'asse d'azione.

ASSE TERRITORIO INTEGRATO

SEMINARIO “IL VECCHIO TERMINALE IN DIBATTITO” [DEAD LINK]

Il suo scopo è di contribuire al dibattito dei cittadini sul futuro utilizzo del vecchio Terminal de Colectivos, la sua interazione con l'ambiente circostante il centro di Rafaelino, la risoluzione

meccanismi di architettura, gestione e finanziamento. È strategicamente rilevante raccogliere varie opinioni e proposte che aiutano a valutare la definizione della destinazione futura.

RAFELA SOSTENIBILE

Il programma "Rafaela + sostenibile" nasce dalla visione di una città che si adatta e risponde alle nuove esigenze dell'ambiente e si nutre dell'idea che, nel medio-lungo termine, tutte le attività svolte devono essere coerenti socialmente, ecologicamente ed economicamente con l'ambiente che ci supporta.

COMPETITIVITÀ ECONOMICA DELL'ASSE PRINCIPALE

CONFERENZA MASTER DEL DR. PATRIZIO BIANCHI [DEAD LINK]

L'importante economista italiano e attuale rettore dell'Università di Ferrara, il dott. Patrizio Bianchi, ha visitato la città di Rafaela nel dicembre 2009 e ha tenuto un discorso programmatico nell'ambito dell'Agenda strategica Rafaela 2010-2016.

Si è tenuta la conferenza principale su "Le nuove sfide della globalizzazione".

In esso ha sottolineato come la crisi finanziaria globale abbia dimostrato la necessità di basare lo sviluppo su produzione, lavoro e conoscenza. L'apertura dei mercati internazionali offre grandi opportunità di crescita, ma è necessario inserirsi con una forte identità propria.

SEMINARIO DI INNOVAZIONE PRODUTTIVA [DEAD LINK]

Nell'ambito dell'agenda strategica Rafaela 2010-2016, che sfida l'innovazione e la conoscenza e una maggiore competitività economica, il seminario sull'innovazione produttiva si è tenuto martedì 10 novembre, nell'auditorium dell'Università cattolica di Santiago del Estero (UCSE).

All'evento hanno partecipato Gabriel Yoguel, uno specialista riconosciuto nel settore, che ha parlato di argomenti relativi all'innovazione produttiva con un orientamento alle questioni ambientali e biotecnologiche. Era presente anche il direttore di Yeruvá SA, Miguel Requena, che ha presentato il caso della sua azienda dedicata allo sviluppo di proteine animali da sottoprodotti. Inoltre, una presentazione istituzionale del Fondo tecnologico argentino (FONTAR) è stata fatta da María Laura Olocco, che ha analizzato i principali progetti di innovazione finanziati attraverso l'entità.

ASSE DI COESIONE SOCIALE

LABORATORIO DI INNOVAZIONE SOCIALE [DEAD LINK]

Con un'ampia partecipazione di imprenditori e cooperative, a cui è stato indirizzato, il Workshop on Social Innovation si è tenuto ieri, mercoledì 4 agosto alle 12.00 dal Magister Juan de Dios García Serrano nella Green Room del Comune di Rafaela .

SEMINARIO DI WORKSHOP: VERSO UNA NUOVA FORMA DI ARTICOLAZIONE SOCIALE [DEAD LINK]

Con la partecipazione di oltre 130 persone, in rappresentanza di 70 istituzioni nella città di Rafaela, si è tenuto il Seminario - Workshop: Coordination Experiences. Verso una nuova forma di articolazione sociale, moderata dal Sig. Sebastián Bertucelli.

Questa attività è stata sviluppata nell'ambito della sfida della coesione sociale dell'agenda strategica 2010-2016. Durante la prima parte dell'attività, è stata fatta una breve presentazione del seminario e dei suoi obiettivi. Nel secondo, i casi di articolazione sociale si riferivano al Centro di integrazione della comunità che opera nel

Quartiere di Monseñor Zazpe; al programma di inclusione educativa; alla scuola Angela de la Casa; al programma Arteentapiales; alla cucina comunitaria di San Francisco de Así nel quartiere di Villa Podio e alla responsabilità sociale

Imprenditrice. Per terminare questo incontro, il dibattito è stato aperto con innescando domande che hanno invitato la riflessione e arricchito l'incontro con il contributo delle diverse opinioni presenti.

ASSE INNOVAZIONE E CONOSCENZA

PRIMA RIUNIONE DI ESPERIENZE ICT IN Aula [DEAD LINK]

Il dott. Antonio Battro, direttore dell'area didattica mondiale del programma "One laptop per Child", in cui il Comune partecipa alla promozione di un test pilota in due scuole locali dall'ottobre 2007, ha tenuto un discorso agli insegnanti presenti al " Primo incontro di esperienze con le TIC in classe ".

INCLUSIONE EDUCATIVA

Per quanto riguarda il problema, i ragazzi che, dopo aver terminato gli studi elementari e non proseguiranno gli studi, non vanno al lavoro a causa della loro giovane età. Ci sono 150 ragazzi nel programma, che sono stati accompagnati da borse di studio, sostegno scolastico, tutoraggio con aiuto didattico specializzato, per svolgere compiti, controllare la frequenza e relazionarsi con le famiglie. In questo modo, 150 ragazzi potrebbero essere aiutati ad accedere alle scuole secondarie.

CITTADINANZA DELL'ASSE E GOVERNANCE DEMOCRATICA

GIORNO DELLA CITTADINANZA DA INSERIRE [DEAD LINK]

Nell'ambito della Challenge Citizenship and Democratic Governance of the Strategic Agenda 2010-2016, si è tenuta la Conferenza "Citizenship to Arm". Hanno partecipato rappresentanti di diverse istituzioni educative della città.

Questa attività deriva dalle conclusioni raggiunte nei seminari partecipativi sulla cittadinanza tenutisi nel 2009. In essi era evidente la necessità di approfondire i meccanismi di apprendimento in classe su argomenti relativi alla costruzione della cittadinanza, dei diritti e dei meccanismi dei cittadini. di partecipazione.

CONFERENZA: CHE GOVERNO, PER UNA CITTÀ DA JOAN SUBIRATS [DEAD LINK]

Nell'ambito dell'Agenda strategica 2010-2016, Joan Subirats, PhD in Scienze economiche e professore di Scienze politiche all'Università autonoma di Barcellona hanno tenuto una conferenza dal titolo "Quale governo per quale città? Partecipazione e governance democratica".

Con la presenza di oltre 100 persone, il dott. Joan Subirats, specialista in politiche pubbliche e in materia di gestione e innovazione democratica, ha offerto un'analisi approfondita delle dinamiche sociali e dell'ampiezza delle politiche urbane e pubbliche attuate nella sua città. , Barcellona. Inoltre, ha sottolineato gli elementi del cambiamento nelle politiche urbane e ha sottolineato l'importanza della partecipazione di diversi attori sociali alla costruzione delle città.

ANALISI E CRITICISMI

Secondo le osservazioni del Segretariato della direzione e della partecipazione, durante la prima fase si è registrato un moderato impegno da parte delle istituzioni che compongono il Consiglio consultivo sociale. Forse questo atteggiamento è dovuto alla loro immaturità di farsi carico di un processo altamente complesso, alla carenza di risorse umane da destinare specificamente al processo o alla loro mancanza di interesse. Allo stesso tempo, bisogna tenere presente che invece di assumere nella progettazione di un determinato progetto l'esistenza di unità di interesse e la stessa intensità di impegno tra i partecipanti, si deve partire dall'idea della loro divergenza di interesse, enfasi, consegna.

In ogni caso, varie organizzazioni, come è stato osservato durante alcune delle attività presentate in questo caso, hanno accompagnato il processo, fornendo le loro strutture e personale adeguato. Il bilancio effettuato mostra che la leadership dello Stato locale diventa essenziale per lo sviluppo di questa politica, assumendo il ruolo di braccio operativo.

Un altro aspetto da considerare è che l'implementazione di questo progetto prevede due forme di pianificazione: pianificazione strategica e pianificazione partecipativa.

La pianificazione strategica concepisce gli altri come diversi, con i quali devono essere stabilite alleanze o strategie mentre esercitano quote diverse di potere.

La prospettiva della pianificazione partecipativa, d'altra parte, concepisce l'altro come un simile, un cittadino la cui conoscenza è complementare, con diritti e responsabilità e con la capacità di intervenire nel sollevare problemi e soluzioni alternative.

Sebbene queste due prospettive di pianificazione siano utilizzate in combinazione, la loro implementazione presenta complessità, nonché diversità nella concezione dei partecipanti. Questa differenza quando si propone l'alterità, può presentare rischi per la gestione del progetto, mentre le discussioni possono essere copiate da vecchie battaglie o ridotte all'offerta di interessi settoriali, uno spazio in cui il cittadino comune, poco abituato a queste logiche di potere, puoi andartene.

Per questo, la promozione dell'autonomia nel processo di costruzione dell'agenda strategica e il consolidamento del Consiglio consultivo sociale come leader nella leadership, costituiscono misure estremamente importanti.

FONTI

Istituzionale

AGENDA STRATEGICA

https://www.rafaela.gov.ar/nuevo/BibliotecaVirtual.aspx

Youtube

CONFERENZA: PABLO COSTAMAGNA, IL CASO RAFAELA

http://www.youtube.com/watch?v=DdjC-jRX9GE

CONFERENZA DEI SUBIRATI DI JOAN

http://rafaela.gov.ar:90/agendaestrategica/challenges_videos/index_video/5 [DEAD LINK]

Altre fonti

I GIOVANI GUARDANO L'AGENDA STRATEGICA

http://www.facebook.com/group.php?gid=111657604579&ref=share [DEAD LINK]

RAFAELA SOSTENIBILE

http://rafaela-sustentable.com.ar/

http://www.youtube.com/user/RafaelaSustentable

NOTIZIA

http://www.rafaela.com/cms/news/ver/23393/16/Agenda-estrat%C3%A9gica-Rafaela-2010-2016.html

ALLEGATO I: LINK

Rapporti sui risultati dei seminari in base alle sfide:

1.- Territorio integrato: RAPPORTO ( link ) [DEAD LINK]

Presentazione fatta nel seminario che si è tenuto il 22 maggio 2009 nell'auditorium dell'Università di Scienze economiche e sociali (sede di Rafaela).

2.- Maggiore competitività: RAPPORTO ( link ) [DEAD LINK]

Presentazione fatta durante il seminario che si è tenuto il 3 giugno 2009 nella Sala del Centenario della Società Rurale di Rafaela.

3.- Coesione sociale: RAPPORTO ( link ) [DEAD LINK]

Presentazione fatta nel seminario che si è tenuto il 27 maggio presso il Centro Culturale Comunale - Sala della Società Italiana. Ha avuto la partecipazione di 140 rappresentanti di diverse istituzioni della città che hanno affrontato temi legati alla cultura, all'istruzione, alla salute, allo sport, agli anziani, all'infanzia, ai quartieri, alla disabilità e all'accesso agli alloggi.

4.- Innovazione e conoscenza: RAPPORTO ( link ) [DEAD LINK]

Presentazione fatta nel seminario che si è tenuto il 26 giugno presso l'Università tecnologica nazionale (sede di Rafaela).

5.- Cittadinanza e governance: RAPPORTO ( link ) [DEAD LINK]

Presentazione fatta al seminario che si è tenuto il 29 maggio 2009 presso l'Università Cattolica di Santiago del Estero.