Il W Pennsylvania Data Center è un intermediario di informazione della comunità, che fornisce l'infrastruttura tecnologica e legale necessaria per la condivisione e l'utilizzo dei dati aperti tra istituzioni pubbliche, cittadini, accademici e gruppi della società civile.
Problemi e scopo
Mentre le comunità della Pennsylvania occidentale, guidate da Pittsburgh, hanno cercato di essere in prima linea nei progetti di dati aperti del governo, questi insiemi di dati sono sparsi negli oltre 130 comuni della sola Contea di Allegheny. [1] Per porre rimedio a questo problema e creare un hub di dati unificato per tutta la Pennsylvania occidentale, nel 2015 è stato istituito il Western Data Regional Center (WPRDC).
Storia e contesto
Nel 2014, il neo eletto sindaco di Pittsburgh, Bill Peduto, ha presentato un disegno di legge che impone il rilascio di set di dati pubblici. [2] Ciò ha segnato l'inizio degli sforzi per raccogliere dati rilevanti, dalle informazioni sulla pulizia delle strade alla qualità dell'aria, in un archivio centrale.
Nel 2015, una sovvenzione della Richard King Mellon Foundation al Centro di ricerca urbana e sociale dell'Università di Pittsburgh ha consentito lo sviluppo e il lancio del Data Center regionale della Pennsylvania occidentale. Il WPRDC funziona come un "intermediario dei dati", un modello sviluppato dal National Indicator Neighbourhood Indicators Project, una partnership con 30 città americane. In quanto "intermediario dei dati", il WPRDC ha il compito non solo di raccogliere informazioni dagli enti pubblici della Pennsylvania occidentale, ma anche di diffondere e tradurre i dati in approfondimenti sul benessere della comunità. [3]
Entità di origine, di supporto e di finanziamento
Il WPRDC è gestito dal Centro di ricerca urbana e sociale dell'Università di Pittsburgh, in collaborazione con la città di Pittsburgh e la Contea di Allegheny. Inizialmente è stato finanziato con una sovvenzione di $ 1,8 milioni dalla Fondazione Richard King Mellon. [4]
Selezione e selezione dei partecipanti
La piattaforma è progettata per essere il più aperta possibile non solo agli utenti ma anche ai potenziali partner per la condivisione dei dati. Per inviare set di dati, un'organizzazione deve solo firmare un accordo standard sul deposito dei dati, un breve documento di 2 pagine che consenta alle agenzie che inviano di designare l'accordo di licenza in base al quale i loro dati saranno disponibili per gli utenti. [5] I visitatori del sito Web WPRDC, nel frattempo, devono accettare un accordo standard sull'uso dei dati. L'accettazione di questi accordi è l'unico requisito per partecipare sulla piattaforma come utente o partner. [6]
Metodi e strumenti utilizzati
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Deliberazione, decisioni e interazione pubblica
Oltre all'hosting dei dati, WPRDC è stato attivamente coinvolto nella collaborazione con gli utenti per identificare le esigenze e formare i pennsylvaniani occidentali per espandere l'interesse per i dati civici. Il WPRDC ha ospitato una serie di famosi seminari "Data 101" presso le biblioteche di Pittsburgh, con lezioni ed esercitazioni volte ad aiutare i partecipanti a imparare a creare e utilizzare efficacemente le visualizzazioni dei dati. [9] Oltre 3.000 residenti hanno partecipato a queste sessioni di formazione. [10]
Influenza, risultati ed effetti
Dal suo lancio nel 2015, il Data Center regionale della Pennsylvania occidentale ha più che raddoppiato il numero di set di dati ospitati, con oltre 160 set ospitati e oltre 2.000 visitatori unici sul sito Web. [7] Mentre il WPRDC continua a crescere, ha sviluppato un piano di valutazione delle prestazioni con metriche progettate per garantire la crescita attraverso quattro criteri: informazioni che raggiungono gli utenti, interazione degli utenti con i dati, cambiamenti negli atteggiamenti degli utenti verso i dati e utenti che agiscono utilizzando i dati. [8]
Analisi e lezioni apprese
Come nuova iniziativa, è difficile valutare il successo del WPRDC. Tuttavia, la forte diffusione immediata dimostra l'utilità del modello di "intermediario dei dati", che può raccogliere dati da più di una giurisdizione, arricchendo la ricerca e consentendo agli utenti regolari di effettuare confronti tra città e persino contee della regione.
Guarda anche
Piattaforme di gestione delle relazioni con i cittadini
Riferimenti
[2] http://www.govtech.com/data/Pittsburgh-to-Offer-Open-Data-Plan-to-Track-Government-Functions.html
[7] http://www.wprdc.org/news/regional-data-center-2016-year-in-review/
[8] http://www.wprdc.org/news/measuring-performance-western-pennsylvania-regional-data-center/
[9] https://www.wprdc.org/event/data-101-an-introduction-to-data-visualization/
[10] http://www.wprdc.org/news/regional-data-center-2016-year-in-review/
Link esterno
Sito ufficiale: http://www.wprdc.org/
Quadro NNIP per la valutazione degli intermediari di dati regionali: http://www.urban.org/research/publication/monitoring-impact-performance-management-local-data-intermediaries
Appunti
Immagine principale: Centro di ricerca sociale e urbana dell'Università di Pittsburgh https://goo.gl/ZQXUxE