Celebrate Recovery a Park Hill, un settore di un programma nazionale di recupero religioso, ha ospitato un forum della comunità per discutere dell'epidemia di oppioidi il 15 ottobre 2018 a North Little Rock, nell'Arkansas, all'interno della Park Baptist Church. L'evento è stato intitolato Opioid Crisis: The Ripple Effect.
Problemi e scopo
Sebbene molti americani stiano soffrendo o conoscano qualcuno che soffre di una dipendenza da oppiacei, è ancora un argomento delicato da discutere in pubblico a causa del suo sfortunato stigma. Nell'ottobre 2018, Celebrate Recovery a Park Hill ha fornito ai cittadini dell'Arkansas centrale uno spazio aperto e accettabile per parlare delle loro preoccupazioni in merito alla questione. Altri scopi dell'evento includevano assistenza nel sensibilizzare i partecipanti, informare i partecipanti sulle politiche attuali e collegare i partecipanti ai servizi nell'area. La creazione di senso consente agli umani di dare un senso al loro mondo (Dervin & Foreman-Wernet, 2003). Molte persone che soffrono di dipendenza non conoscono i passaggi necessari per combattere il loro problema; questo evento è stato progettato per condurre i partecipanti a potenziali soluzioni (Dervin & Foreman-Wernet, 2003). Per informare i partecipanti, Celebrate Recovery ha organizzato un gruppo di professionisti che vanno dal personale delle forze dell'ordine ai professionisti medici per educare i cittadini sulle politiche e l'atmosfera attuali che circondano l'argomento nella comunità. Per connettere i partecipanti ai servizi nell'area, Celebrate Recovery ha chiesto a diversi fornitori di servizi in tutta la comunità di allestire tavoli durante il loro evento e di avere un rappresentante presente per offrire aiuto e rispondere alle domande. Queste cabine erano disponibili per consentire ai partecipanti all'evento di esaminare prima e dopo l'evento, fornendo a loro o ai loro familiari gli strumenti che potevano utilizzare nel loro viaggio verso il recupero.
Storia e contesto
Il numero di decessi negli Stati Uniti causati da oppioidi sta aumentando a un ritmo allarmante. Rudd, Aleshire, Zibbell e Gladden hanno scoperto che "dal 2000 al 2014 quasi mezzo milione di persone negli Stati Uniti sono morte per overdose di droghe", la maggior parte di queste da oppioidi (2016 p. 1324).
L'Arkansas è il numero due negli Stati Uniti per prescrizione eccessiva di farmaci oppioidi; lo stato ha un tasso di 114,6 prescrizioni di oppiacei per 100 persone (Centers for Disease Control and Prevention, 2016). Ci sono più prescrizioni in Arkansas di quante siano le persone.
Park Hill Baptist Church ha già organizzato forum della comunità, ma non è un evento frequente. Sono stati ispirati a tenere questo evento per le ragioni sopra e per motivi personali. Uno dei membri dello staff di Celebrate Recovery a Park Hill ha avuto un caro amico scomparso da una dipendenza da oppiacei ed è stato motivato ad agire.
Organizzare, supportare e finanziare entità
L'evento è stato organizzato e finanziato da Celebrate Recovery a Park Hill e Park Hill Baptist Church. Le donazioni sono state fornite anche da Chick-fil-a.
Selezione e selezione dei partecipanti
Il processo dell'evento consisteva nella comunicazione "unidirezionale" e "bidirezionale", composta da singoli oratori e da un gruppo di relatori, alcuni dei quali si sovrapponevano in entrambe le categorie (Nabatchi & Leighninger, 2015, p. 248). I relatori e i panelist educativi (di cui erano otto) sono stati scelti da Celebrate Recovery a causa delle loro credenziali professionali e del lavoro nella comunità in merito alla questione; questi oratori provenivano dal governo, dal campo medico, dalle forze dell'ordine e dai settori religiosi. Volevano che una vasta gamma di oratori parlasse di questo enorme problema da diverse angolazioni. C'erano anche oratori (di cui due) che raccontavano storie personali. Queste persone specifiche sono state scelte a causa del loro coinvolgimento personale nel problema e delle loro connessioni con i membri del personale all'interno dell'organizzazione. Erano presenti circa 120 persone che sono state reclutate principalmente attraverso la diffusione di annunci attraverso i media, che includevano pagine di eventi su Facebook e Eventbrite (Nabatchi & Leighninger, 2015).
Metodi e strumenti utilizzati
Prima dell'evento, i partecipanti erano in grado di presentare in forma anonima qualsiasi domanda sull'argomento a cui avrebbero risposto i relatori dell'evento. Durante l'evento, che era di persona, ai partecipanti sono stati forniti fogli informativi sul problema insieme a un elenco di articoli online per continuare le loro ricerche. Gli espositori erano presenti anche prima, durante e dopo l'evento per fornire delicatamente informazioni verbali e scritte sui loro servizi specifici a chiunque fosse nel bisogno.
La comunicazione a senso unico è stata utilizzata durante la prima metà dell'evento con lo scopo di informare i cittadini (Nabatchi & Leighninger, 2015). Ciò è stato fatto con la condivisione di storie personali e la narrazione di fatti e politiche attuali in materia. Diversi oratori hanno anche parlato delle azioni intraprese nell'Arkansas centrale per combattere il problema.
La seconda sezione dell'evento prevedeva una comunicazione a due vie con l'obiettivo di includere i partecipanti alla discussione (Nabatchi & Leighninger, 2015). Un facilitatore ha guidato la discussione mentre i relatori rispondevano a domande anonime pre-presentate, nonché a domande dal vivo del pubblico.
Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione
L'evento è stato progettato per una partecipazione sottile, che ha permesso ai partecipanti di esprimere le loro domande e preoccupazioni, ma solo per un breve periodo di tempo e solo nella seconda sezione dell'evento (Nabatchi & Leighninger, 2015). Questa seconda sezione comprendeva una sessione di domande e risposte faccia a faccia guidata da un facilitatore. Non sono state prese decisioni durante l'intero processo.
Secondo lo spettro di partecipazione pubblica, questo evento era di livello due: consultare (Nabatchi & Leighninger, 2015). Con lo spettro di partecipazione pubblica, maggiore è il livello, maggiore è la capacità del pubblico nel processo decisionale, con il livello più alto pari a cinque (Nabatchi & Leighninger, 2015). Il livello uno dello spettro di partecipazione del pubblico è informare il pubblico, che è educare il pubblico su un problema senza sentire feedback (Nabatchi & Leighninger, 2015). Il secondo livello, che è ciò che questo evento ha comportato, è di consultare, nel senso che gli organizzatori dell'evento hanno ricevuto feedback dal pubblico e hanno riconosciuto le loro preoccupazioni (Nabatchi & Leighninger, 2015). Sebbene l'input dei partecipanti sia stato effettivamente ricevuto e riconosciuto, non è stato utilizzato per prendere decisioni immediate. Le politiche attuali sono state discusse durante l'evento dagli oratori scelti, ma non si è parlato di politiche future. Invece, i relatori hanno sottolineato che i partecipanti prendono provvedimenti nella propria vita.
L'epidemia di oppioidi è una questione di posta in gioco molto alta nella comunità. In effetti, molti dei partecipanti avevano perso la famiglia o gli amici a causa di una dipendenza da oppiacei, quindi c'era un grande potenziale di intervento o azioni volatili durante l'evento, ma ciò non è accaduto. La conversazione è stata gestita con cura e professionalità dal facilitatore e dai relatori. Quando alcuni partecipanti sono stati sopraffatti dall'emozione, il facilitatore e i partecipanti hanno risposto con rispetto, empatia e comprensione. Al termine dell'evento, la conversazione è continuata da alcuni partecipanti e relatori sotto forma di raggruppamenti piccoli e non coercitati.
Influenza, risultati ed effetti
L'evento ha raggiunto tutti gli scopi designati per l'evento. Celebrate Recovery ha creato uno spazio sicuro per i membri della comunità per parlare in pubblico del problema, hanno aiutato i partecipanti a prendere decisioni in merito al problema, li hanno informati sulle politiche attuali nell'area e li hanno collegati alle persone e alle risorse nell'area .
Poiché questo argomento è raramente discusso apertamente in pubblico a causa della sua sensibilità e stigmatizzazione, creare uno spazio per parlare della questione è stato un risultato in sé e per sé. Ospitando l'evento, Celebrate Recovery ha contribuito a normalizzare l'argomento nella comunità e a connettere i partecipanti a gruppi di supporto informali e metodi formali di servizi per l'assistenza in merito a questi problemi.
Un grande risultato dell'evento è stato che i narratori personali e gli oratori professionisti hanno incoraggiato i cittadini ad agire nella propria vita. Hanno incoraggiato i partecipanti a non aver paura quando parlano del problema in pubblico, cercano aiuto se e quando è necessario, fanno domande e si connettono con altri che hanno gli stessi problemi per sviluppare una comunità di supporto. Celebrate Recovery ha progettato con successo l'evento per consentire ai partecipanti di agire immediatamente per raggiungere questi obiettivi. Per ispirare i partecipanti a chiedere aiuto, Celebrate Recovery ha presentato gli espositori che descrivono i loro servizi; i presenti includevano ma non si limitavano a professionisti della salute mentale, consulenti e gruppi di aiuto per la dipendenza. Per incoraggiare i partecipanti a porre domande, Celebrate Recovery ha fornito ai partecipanti un volantino intitolato "12 domande da porre al medico prima di assumere oppioidi", realizzato da shatterproof.org, che è una organizzazione no profit dedicata a porre fine alle cause della dipendenza.
Analisi e lezioni apprese
Nel complesso, l'evento ha avuto molto successo nel raggiungere i suoi obiettivi. La sezione partecipativa è stata eseguita molto bene grazie agli strumenti utilizzati, che includevano l'agevolazione effettiva e le domande online anonime che i partecipanti erano in grado di presentare in anticipo e che permettevano ai partecipanti di inserire domande senza timore di imbarazzo. In effetti, la maggior parte dei partecipanti ha voluto rimanere all'evento più a lungo per porre ulteriori domande, ma l'evento ha dovuto terminare nei tempi previsti a causa delle limitazioni del personale. L'epidemia di oppiacei è una questione molto delicata, grande e scoraggiante del nostro tempo, ma Celebrate Recovery ha svolto un ruolo meraviglioso nel far luce su una luce di positività e speranza attorno all'argomento nell'Arkansas centrale.
Guarda anche
Riferimenti
Centri per il controllo e la prevenzione delle malattie. (2016). Tariffe di prescrizione dello Stato USA, 2016. Estratto da https://www.cdc.gov/drugoverdose/maps/rxstate2016.html [Mappa interattiva degli Stati Uniti che mostra il tasso stimato di prescrizioni di oppiacei all'anno per 100 residenti negli Stati Uniti].
Dervin, B. e Foreman-Wernet, L. (2003). Lettura della metodologia sensoriale: scrittura selezionata di Brenda Dervin. Hampton Press: Cresskill, NJ.
Nabatchi T., & Leighninger, M. (2015). Partecipazione pubblica alla democrazia del 21 ° secolo. Hoboken, New Jersey: John Wiley & Sons Inc.
Rudd RA, Aleshire N., Zibbell JE e Matthew Gladden R. (2016). Aumento dei decessi per overdose di droga e oppiacei — Stati Uniti, 2000–2014. American Journal of Transplantation , 16 anni:
Link esterno
https://aymag.com/opioid-crisis-ripple-effect-park-hill/
https://www.artakeback.org/the-cost-of-crisis-battling-opioid-addiction-in-arkansas/
Appunti
La presentazione originale di questo caso è stata scritta da Molly Emerson, candidata a Master of Public Service presso la Clinton School of Public Service dell'Università dell'Arkansas. Le opinioni espresse nella versione attuale sono quelle degli autori, dei redattori o delle fonti citate, e non sono necessariamente quelle della Clinton School of Public Service dell'Università dell'Arkansas.