Dati

Questioni generali
Governance e istituzioni politiche
Argomenti specifici
Governance regionale e globale
Posizione
Monteveglio
Emilia-Romagna
40050
Italy
Ambito di influenza
Area metropolitana
File
Valsamoggia IRC Survey Items (options and considerations used in IC analysis)
Collegamenti
Journal article covering the case: Improving deliberative participation: connecting mini-publics to deliberative systems
Video
Intersubjective Consistency Animation (change in group reasoning)
Data di inizio
Data di fine
In corso
No
Tempo limitato o ripetuto?
Un unico periodo di tempo definito
Scopo/Obiettivo
Ricerca
Sviluppare le capacità civiche di individui, comunità e/o organizzazioni della società civile
Prendere, influenzare o contestare le decisioni del governo e degli enti pubblici
Approccio
Costruzione della cittadinanza
Ricerca
Consultazione
Scala della partecipazione pubblica
Informare
Numero totale di partecipanti
20
Aperto a tutti o Limitato ad alcuni?
Misto
Metodo di reclutamento per sottoinsieme limitato della popolazione
Campione casuale stratificato
Demografia dei destinatari (del target)
Anziani
Donne
Uomini
Tipi generali di metodi
Processo deliberativo e dialogico
Tipi generali di strumenti/tecniche
Facilitare il dialogo, la discussione e/o la deliberazione
Informare, educare e/o sensibilizzare
Reclutare o selezionare partecipanti
Metodi, strumenti e tecniche specifici
Revisione dell'iniziativa dei cittadini
Processo di iniziativa
Uscita
Deliberazione
Legalità
Facilitatori
Faccia a faccia, Online o Entrambi
faccia a faccia
Tipi di interazione tra i partecipanti
Discussione, dialogo o deliberazione
Ascoltare/Guardare come spettatore
Fare domande e rispondere
Informazioni e risorse per l'apprendimento
Presentazioni di esperti
Materiali scritti di sintesi
Metodi decisionali
Votazione
Tipo di Organizzatore/Manager
Amministrazione locale
Tipo di finanziatore
Amministrazione locale
Istituzione accademica
Personale
Volontari
No
Evidenze empiriche relative all'impatto
Tipi di cambiamento
Cambiamenti nelle conoscenze, negli atteggiamenti e nel comportamento delle persone
Valutazione formale
No

CASO

Valsamoggia Citizens' Initiative Review on Local Council Amalgamation (Iniziativa di Revisione Civica – IRC)

2 ottobre 2019 Jaskiran Gakhal, Participedia Team
8 luglio 2019 Scott Fletcher Bowlsby
8 luglio 2019 simon.niemeyer
6 luglio 2019 simon.niemeyer
Questioni generali
Governance e istituzioni politiche
Argomenti specifici
Governance regionale e globale
Posizione
Monteveglio
Emilia-Romagna
40050
Italy
Ambito di influenza
Area metropolitana
File
Valsamoggia IRC Survey Items (options and considerations used in IC analysis)
Collegamenti
Journal article covering the case: Improving deliberative participation: connecting mini-publics to deliberative systems
Video
Intersubjective Consistency Animation (change in group reasoning)
Data di inizio
Data di fine
In corso
No
Tempo limitato o ripetuto?
Un unico periodo di tempo definito
Scopo/Obiettivo
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Sviluppare le capacità civiche di individui, comunità e/o organizzazioni della società civile
Prendere, influenzare o contestare le decisioni del governo e degli enti pubblici
Approccio
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Scala della partecipazione pubblica
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Numero totale di partecipanti
20
Aperto a tutti o Limitato ad alcuni?
Misto
Metodo di reclutamento per sottoinsieme limitato della popolazione
Campione casuale stratificato
Demografia dei destinatari (del target)
Anziani
Donne
Uomini
Tipi generali di metodi
Processo deliberativo e dialogico
Tipi generali di strumenti/tecniche
Facilitare il dialogo, la discussione e/o la deliberazione
Informare, educare e/o sensibilizzare
Reclutare o selezionare partecipanti
Metodi, strumenti e tecniche specifici
Revisione dell'iniziativa dei cittadini
Processo di iniziativa
Uscita
Deliberazione
Legalità
Facilitatori
Faccia a faccia, Online o Entrambi
faccia a faccia
Tipi di interazione tra i partecipanti
Discussione, dialogo o deliberazione
Ascoltare/Guardare come spettatore
Fare domande e rispondere
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Votazione
Tipo di Organizzatore/Manager
Amministrazione locale
Tipo di finanziatore
Amministrazione locale
Istituzione accademica
Personale
Volontari
No
Evidenze empiriche relative all'impatto
Tipi di cambiamento
Cambiamenti nelle conoscenze, negli atteggiamenti e nel comportamento delle persone
Valutazione formale
No
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L'evento del 2012 è stato progettato come CIR per informare un referendum sulla fusione comunale nella regione della Valsamoggia vicino a Bologna. L'evento ha avuto luogo, ma i risultati non sono stati forniti ai cittadini a seguito di una sentenza amministrativa.

Problemi e scopo

Questo caso di studio riguarda la questione della fusione di cinque comuni della regione Emilia-Romagna (vicino a Bologna): Bazzano, Castello di Serravalle, Crespellano, Monteveglio, Savigno.

Storia e contesto

L'Emilia-Romagna fa parte di una valle urbanizzata sul fiume Samoggia e tutte le città fanno parte dell'area delle colline appenniniche, tranne le città ai piedi di Bazzano e Crespellano. Bologna, il centro principale, dista circa 30 chilometri. Le attività economiche nell'area sono principalmente legate all'industria, sebbene l'agricoltura e i servizi abbiano una certa rilevanza [1].

Un totale di 29.868 persone vivono nelle aree municipali combinate, con Crespellano che è il centro più popoloso (9.982 residenti) seguito da Bazzano (6.896), Monteveglio (5.286), Castello di Serravalle (4.917) e Savigno (2.788). Combinati, questi coprono 179 chilometri quadrati, con una dimensione che va dai 55 chilometri nel caso di Savigno ai 14 a Bazzano, il centro più piccolo della provincia di Bologna a cui appartengono tutti i comuni. Questi consigli occupano una striscia di terra che fa parte del confine occidentale della provincia di Bologna che divide il primo da quello di Modena [2].

Questi cinque centri (più un altro piccolo comune vicino: Monte San Pietro) sono membri di un organo di punta (Unione dei Comuni Valle del Samoggia, UCVS) dal 2009. Tutte le amministrazioni, nonché il governo provinciale e regionale, sono controllati da una coalizione di centrosinistra, che non è inusuale in questa parte della regione in cui i partiti di sinistra hanno storicamente avuto un ruolo centrale nella vita politica e sociale dell'area [3].

Dal 2009, il dialogo ha avuto luogo tra i consigli (neoeletti) e i rispettivi sindaci, partiti locali, istituzioni dal livello locale a quello nazionale sulla questione della fusione. Un coinvolgimento pubblico più ampio ha incluso riunioni pubbliche.

Il processo formale di fusione è iniziato con la presentazione di una proposta formale da parte dei sindaci al governo regionale. I sostenitori hanno anche commissionato uno studio di fattibilità alla scuola di pubblica amministrazione dell'Università di Bologna (SPISA). Secondo la legge regionale, il processo di fusione richiede un referendum popolare.

Il processo ha sostituito un'associazione territoriale (Comunità Montana Valle del Samoggia), attiva dal 1993 al 2008 [4]. Questa modifica fa seguito alla legge regionale sulla ristrutturazione amministrativa strutturale. [5]

Organizzare, supportare e finanziare entità

Oltre al referendum (causa il 25 novembre °), le amministrazioni locali hanno deciso di finanziare un minipublic su piccola scala per deliberare la questione della fusione. L'evento è stato supportato anche da ricercatori di diverse università.

Selezione e selezione dei partecipanti

I 20 partecipanti al CIR sono stati decisi a sorte sulla base di un campione volto a produrre un piccolo gruppo di persone in linea con i profili sociali e demografici delle aree interessate (genere, età, livello di istruzione accademica, provenienza elettorale).

Criteri di stratificazione:

Provenienza per municipio: secondo i dati (percentuale di elettori sul totale)

Sesso: secondo i dati (percentuale di maschi e femmine sul totale)

Età: secondo i dati (dai 18 ai 26 anni, dai 27 ai 65 anni, oltre, 65 anni)

Livello di istruzione accademica. Secondo i dati: nessun titolo, scuola media. Liceo, laurea e oltre

Metodi e strumenti utilizzati

Il processo di tre giorni è stato ampiamente basato su un modello di revisione dell'iniziativa dei cittadini.

Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione

Il processo si è svolto in 3 giorni come segue:

Giorno 1

9.00 Benvenuti

9.15 Introduzione al CIR: spiegazione del processo e dei suoi obiettivi

9.30 Introduzione del personale

9.40 Introduzione dei partecipanti: ogni partecipante si presenta al gruppo

10.10 Spiegazione dettagliata del processo, delle sue regole, norme e aspettative di qualità.

10.30 Esercizio introduttivo con esempi

11.00 Presentazione della domanda del referendum

Impostazione scena

11.10 Discorso 1: presentazione dettagliata delle informazioni relative all'oggetto del referendum (ad es. Quali e quanti consigli comunali, abitanti, istituzioni, agenzie, uffici, risorse)

11.40 Open Mic: domande e chiarimenti

12.10 Storia: la nostra terra (ricordando il nostro passato per capire meglio il futuro)

12.40 Open Mic: tempo delle interrogazioni

13.10 Pranzo

14.00 Sociale-politico: cosa intendiamo quando diciamo "unificazione"?

14.30 Open Mic: tempo delle interrogazioni

15.00 Economia: che dire dell'economia locale? Considerazioni sull'economia locale e sui probabili effetti della scelta che siamo chiamati a fare.

15.30 Open Mic: tempo delle interrogazioni

16.00 Pausa

Concentrarsi sulle questioni

16.15 Quadro 1. Gruppi e movimenti SÌ. Presentazione in Panel

16.45 Panel 2. Gruppi e movimenti NO. Presentazione in Panel

17.15 Cosa vogliamo chiedere ai gruppi e ai movimenti (facendo 5 domande per porre i pannelli sopra o SÌ o NO)

17.45 Domande a gruppi e movimenti SÌ e NO

18.15 Considerazioni sull'attività quotidiana e feedback ai facilitatori.

19.00 Fine della giornata

Giorno 2

9.00 Inizia la giornata

9.05 Comunicazioni sul programma del giorno e sulle comunicazioni

9.15 L'opinione di coloro che hanno deciso di astenersi dal voto.

9.45 Domande al / ai relatore / i di cui sopra

10.15 Parte, elenco, gruppo A (Pannello)

10.45 Parte, elenco, gruppo A

11.15 Parte, elenco, gruppo A

11.45 Parte, elenco, gruppo A

12.15 Una persona, una domanda: discussione in gruppo per scoprire i problemi principali. Ogni partecipante sarà in grado di porre una domanda alla parte, all'elenco o ai gruppi (domanda e risposta 3 minuti complessivi)

12.45 Snip-snap. 45 minuti per 15 domande dai cittadini alle parti.

13.30 Pranzo

14.20 Le imprese esprimono il loro punto di vista - Vota NO

14.50 Le imprese esprimono il loro punto di vista - Vota SÌ

15.20 Domanda aperta alle imprese

15.50 Pausa

16.00 Voce ai lavoratori delle amministrazioni locali - Vota NO

16.30 Voce ai lavoratori delle amministrazioni locali - Vota SÌ

17.00 Domande aperte ai lavoratori

17.30 Discussione di gruppo e considerazioni al secondo giorno, feedback ai facilitatori.

18.00 Fine della giornata

3o giorno

Deliberazione

9.00 Discussione generale con facilitazione tra i partecipanti e scambio di idee per scoprire le questioni chiave emerse dall'IRC

10.15 Prima divisione in gruppi di lavoro per redigere il documento finale SÌ, NO, ALTRI

10.45 Il legame di ciascun gruppo. Discussione interna per scoprire PRS e CONS di nostra scelta

11.15 Il ponte dei gruppi. Condivisione di PRO e CONS evidenziate da diversi gruppi

12.00 Pranzo

12.50 Scegliere. Seconda e ultima assegnazione dei gruppi di lavoro.

13.00 Realizzazione del documento finale di ciascun gruppo. Considerazioni finali e giustificazioni delle scelte (comprese eventuali opinioni di minoranza)

15.00 Lettura dei documenti di gruppo

16.00 Dichiarazione sull'IRC da parte di tutti i partecipanti e messaggio comune agli elettori per mettere in cima il documento da consegnare ai concittadini.

17.30 Lettura del documento finale (il partecipante più giovane e più anziano) davanti alle istituzioni locali, al pubblico e ai media. Saluti finali

18.00 Fine del CIR

Influenza, risultati ed effetti

I risultati del CIR dovevano essere inviati in formato opuscolo ai residenti all'interno della regione. A seguito dell'evento, è stata emessa una sentenza amministrativa che ha impedito il verificarsi della spedizione. Tuttavia, il rapporto dei cittadini era disponibile online e promosso tramite poster nel municipio.

Vedi: Felicetti, A., S. Niemeyer e N. Curato (2016). "Migliorare la partecipazione deliberativa: collegare i mini-pubblici ai sistemi deliberativi". European Political Science Review 8 (3): 427-448.

Analisi e lezioni apprese

Uno degli aspetti interessanti di questo caso di studio riguarda la tensione tra le preferenze di voto del deliberatore (decisamente a favore della fusione) e le loro opinioni espresse nel rapporto (che presenta sostanziali dubbi sulla fusione). Ciò solleva la questione relativa al rapporto tra voto e deliberazione. La decisione di tenere un voto potrebbe aver indotto un declino nella qualità del ragionamento all'interno del gruppo (vedi Niemeyer 2018; vedi anche animazione allegata)

Felicetti, A., S. Niemeyer e N. Curato (2016). "Migliorare la partecipazione deliberativa: collegare i mini-pubblici ai sistemi deliberativi". European Political Science Review 8 (3): 427-448.

Collegamenti ad analisi simili per altri casi in Participedia sono disponibili in Niemeyer (2018).

Guarda anche

Revisione dell'iniziativa dei cittadini dell'Oregon

Riferimenti

[1] Commissione europea "Emilia-Romagna" (2019). Estratto da https://ec.europa.eu/growth/tools-d database/ regional- innovation- monitor/base-profile/ emilia- romagna

[2] ISTAT, Corriere della sera. Estratto da http://ilmiocomune.corriere.it/

[3] Barbieri, G. (2012) La Lega Nord nella 'Cintura Rossa' d'Italia. Bollettino di Politica italiana 4 (2), https://www.gla.ac.uk/media/media_264090_en.pdf , 283

[4] http://www.cm-samoggia.bo.it/ [DEAD LINK]

[5] Vedi http://www.uncem.emilia-romagna.it/news.php?id=72 [DEAD LINK]

Niemeyer, SJ, A. Felicetti e N. Curato (2016). Valutazione sistemica delle assemblee deliberative: un approccio comparativo. 112a riunione annuale dell'American Political Science Association, 2016, Filadelfia, Pennsylvania.

Felicetti, A., S. Niemeyer e N. Curato (2016). " Migliorare la partecipazione deliberativa: collegare i mini-pubblici ai sistemi deliberativi. " European Political Science Review 8 (3): 427-448.

Niemeyer, SJ (2018). Ragionamento intersoggettivo nella deliberazione politica . Serie di articoli di ricerca del Center for Deliberative Democracy and Global Governance , Center for Deliberative Democracy and Global Governance, Institute for Governance and Policy Analysis, University of Canberra.

Link esterno

Verso il comune unico della Valsamoggia: Citizen's Initiative Review [italiano]

Appunti