Il Comune di Desio ha sviluppato la pratica del Bilancio partecipativo in due edizioni (2017/18 e 2018/19) dopo averla già intrapresa con soddisfazione nel 2015. Nelle ultime edizioni sono stati introdotti nuovi strumenti per una maggiore interattività.
Problemi e scopo
“Il Processo di Bilancio Partecipativo nasce dall’esigenza di stimolare la discussione aperta riguardo a criticità ed esigenze dei cittadini, offrendo momenti di dialogo ed incontro diretto tra differenti realtà e persone attive sul territorio” (Link 1 - Linee guida);
“Il progetto vuole favorire l’avvio di un dialogo continuo fra le parti in modo che il processo possa divenire col tempo patrimonio comune, frutto dell’impulso, creatività ed impegno sia dell’Amministrazione Comunale che dei cittadini” (Ib.). I cittadini di Desio sono chiamati a Il budget massimo per ogni annualità è di 100.000 euro.
Nell’edizione qui visionata, 2018/2019, per favorire un’interazione costante con l’amministrazione, la piattaforma di voto in uso nella precedente edizione di BP “sarà affiancata da un community space” (Ib.), nel quale gli utenti potevano condividere idee e spunti già prima della verifica di ammissibilità delle proposte e, quindi, della loro pubblicazione sulla piattaforma, al fine di attivare e mantenere viva l’interazione online tra i partecipanti.
Cronologia e contesto di sfondo
Il territorio di Desio si trova nell’area metropolitana settentrionale di Milano ma in Provincia di Monza-Brianza. Da area prevalentemente agricola fino al secondo dopoguerra, diventa ambito di insediamenti industriali e di terziario, fino ad aumentare notevolmente la sua popolazione, dai 16.800 del 1951 ai 42.000 del 2017. La tradizione politica (dagli anni novanta) mostra segni di alternanza nonostante una prevalenza di centrodestra, ribilanciata dal 2011 dal ripetuto successo del sindaco Roberto Corti, alla guida di una coalizione denominata Sinistra per Desio (PD, liste civiche, La Sinistra) ancora in carica (ril. 22/7/20).
Bilancio partecipativo e politiche della partecipazione erano già presenti nel suo primo programma elettorale durante il quale viene attuato il primo BP nel 2015, verso la sua conclusione. Nel secondo programma si propone di sviluppare ulteriormente il BP e altre attività legate alla riqualificazione urbana, alla mobilità e alla cultura [1].
Organizzazione, supporto e finanziamento
Comune di Desio è il titolare del procedimento di bilancio comunale e finanziatore del processo di BP. Tuttavia a parte il budget da destinare ai progetti proposti dai cittadini, 100.000 euro, con un massimale di 40.000 a progetto, non è dato il costo del BP visto anche che ci si è avvalsi di una consulenza esterna professionale.
BiPart è una startup con sede a Milano, svolge attività di consulenza, affiancamento, progettazione e conduzione di processi, formazione, è particolarmente attenta allo sviluppo dell’interazione online e specializzata sul bilancio partecipativo. In questo percorso ha facilitato gli incontri e firmato il report, ma non sono facilmente disponibili informazioni sulla collaborazione e l’entità della remunerazione.
Reclutamento e selezione dei partecipanti
Dal regolamento disponibile sulla piattaforma (Link 1 - Regolamento), la partecipazione al BP è aperta a tutti i residenti dai 9 anni d’età (compiuti al 4 Ottobre 2018)possono presentare le proposte per migliorare la propria città. Era possibile presentare una propria proposta individualmente sulla piattaforma online oppure costruirne una insieme ad altri cittadini nelle assemblee tematiche. Dai 9 ai 14 anni è possibile partecipare al percorso Junior mentre dai 15 in poi a quello Senior. Chiunque può formulare proposte e rappresentarle, ad eccezione di chi ha già incarichi direttivi tecnici o politici.
Per il percorso Senior, sono state presentate 16 proposte da 16 proponenti. Si sono svolte 4 assemblee deliberative, di cui due in orario mattutino 10-13 (di sabato) presso lo spazio della biblioteca comunale, e 2 in orario serale (19-22) presso gli spazi di Villa Tittoni, un palazzo di proprietà comunale per usi civici e presso una nota birreria di Desio. Ogni assemblea ha visto la presenza di uno staff tecnico: 1/2 facilitatori Bipart, la funzionaria M. Lattanzi dell’ufficio partecipazione del Comune, un funzionario dell’ufficio relazioni con il pubblico, 1/2 dirigenti di settore (p.e. lavori pubblici, famiglia e welfare). Le presenze sono state generalmente basse: 5, 13, 3, 5, rispettivamente dalla prima alla quarta assemblea. Tra i partecipanti erano presenti rappresentanti dei comitati di quartiere e responsabili di associazioni (p.e. CAI, cooperative sociali). Non è dato il piano comunicativo a parte l’esistenza di un foglio locandina o volantino che poteva essere adattato per ogni evento.
Nel percorso Junior, sono state presentate 7 proposte ed è stata organizzata una assemblea deliberativa, il 12/1/19, sabato, dalle 10 alle 17 presso l’auditorium della Scuola Rodari. I partecipanti erano 8 alunni, 7 di prima ed uno di seconda media. I ragazzi sono stati affiancati dallo staff tecnico formato da: 1 facilitatrice BiPart, 2 educatrici, la funzionaria M. Lattanzi dell’ufficio partecipazione del Comune. Non è dato il piano comunicativo.
Alla votazione online relativa al percorso Senior sono stati espressi circa 800 voti complessivi, distribuiti su 16 proposte, ma non è dato il numero di voti disponibili per ogni votante, dunque il numero esatto dei votanti. Per il percorso Junior sono stati espressi circa 110 voti su 5 progetti.
Metodi e strumenti utilizzati
Bilancio partecipativo (BP) è uno metodo di partecipazione nato a Porto Alegre in Brasile negli anni ottanta, che prevede la messa a disposizione della decisione pubblica, una percentuale del bilancio di previsione (budget) comunale. Le fasi di apertura generalmente sono organizzate con assemblee pubbliche aperte a tutti nelle varie zone della città/territorio in cui si manifestano i problemi e i bisogni degli abitanti, così come eventuali soluzioni. Le assemblee pubbliche prevedono di solito una introduzione o un saluto politico e poi sono facilitate. In alcuni casi in tali assemblee si eleggono dei rappresentanti/delegati. Nel caso in esame sono state organizzate delle assemblee deliberative che hanno individuato dei progetti prioritari ed hanno nominato (tramite voto senza candidature) un proprio delegato rappresentante del progetto. Tale progetto infatti non sarebbe stato sottoposto al vaglio della votazione finale, dalla quale emergono i progetti vincitori che saranno realizzati; in tale percorso parallelo, vista la maggiore interazione e dialogo tra proponenti e uffici comunali, il progetto individuato come prioritario è già da considerare fattibile e realizzabile.
Talvolta vengono estratti a sorte sulla base delle candidature, coloro che andranno a discutere nella fase successiva quali progetti e interventi proporre e progettare. Tali proposte vengono vagliate dai funzionari-tecnici comunali che ne valutano la fattibilità, facendole proseguire alla fase successiva della selezione. Nelle assemblee finali aperte a tutti, nuovamente, si votano le proposte da realizzare. Negli ultimi anni vengono utilizzate sempre di più le votazioni online, come in questo caso, attraverso piattaforme dedicate con accesso previa registrazione.
Assemblee deliberative sono una componente del BP sviluppato in questo caso. Si tratta di incontri facilitati, tipo focus group ma con la possibilità di discutere e decidere esprimendo preferenze e voti. In questo caso su diverse proposte di progetti da considerare prioritari per il quartiere/territorio, si è discusso e poi è stato individuato il progetto prioritario sulla base delle preferenze dei partecipanti che potevano esprimere 3 punti da assegnare liberamente. La scelta del delegato, rappresentante del progetto è avvenuta prima delle scelta del progetto, in modo tale che i due non dovessero necessariamente coincidere. Inoltre le votazioni per il delegato non avvenivano sulla base di candidature di disponibilità ma tutti erano automaticamente candidati; “al fine di incoraggiare l’emergere di quei soggetti che difficilmente si proporrebbero spontaneamente ma non per questo sono meno idonei a ricoprire tale ruolo. Tutti i presenti sono quindi eleggibili, a meno di rinunce volontarie” (Link 1, Le Assemblee Senior, n.1).
Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione
Il BP è iniziato l’8/10/2018 e si è concluso il 16/6/2019.
Fase 1 - Raccolta proposte e verifica di ammissibilità
In questa fase i cittadini potevano presentare proposte compilando un’apposita scheda presente sul sito oppure potevano presentarsi, nelle date indicate (non è dato il piano pubblicitario) alle 4 assemblee deliberative Senior distinte per tema:
- Spazi Pubblici (ambiente, territorio, luoghi)
- martedì 13/11/2018 - Villa Tittoni - Sala Colonne - ore 20.00/23.00
- Tempo Libero (cultura, sport ed eventi)
- sabato 17/11/2018 - Biblioteca - Sala Sostare - ore 10.00/13.00
- Città digitale ed innovativa
- martedì 20/11/2018 - Birreria Italiana di Desio - ore 19.00/22.00
- Desio Sociale
- sabato 24/11/2018 - Biblioteca - Sala Sostare - ore 10.00/13.00
Nella prima assemblea sono state discusse 5 proposte riguardanti interventi progettuali quasi tutti ben ponderati, ricchi di dettagli, la discussione è stata supportata da mappe e post-it. Dopo la discussione è stato selezionato tramite voto senza candidature un delegato, e in seguito, tramite l’assegnazione di un punteggio da 1 a 5 da parte di ogni partecipante, la proposta prioritaria, che è risultata un campo di tiro con l’arco per disabili. La proposta è stata ben presentata con dovizia di particolari, aree in disuso dove localizzare la struttura e posizionamento rispetto al potenziale fabbisogno sovracomunale. Altre proposte riguardavano opere celebrative, una riqualificazione e miglioramento dei raccordi pedonali con un parco pubblico, la realizzazione di un centro civico di quartiere in legno, un campo di educazione stradale per bambini.
Stesso modello hanno seguito le altre assemblee. Nella seconda è stato selezionato un centro culturale polivalente da insediare in una struttura in ristrutturazione, denominato Casa delle associazioni, appunto destinato al volontariato e agli usi civici. Nella terza assemblea dedicata alla città digitale si è toccato il minimo delle presenze: 3 partecipanti; le proposta tuttavia sono state 8 di cui 2 giudicate subito non ammissibili. La graduatoria finale si è infine composta come segue: 1. Installazione di sistemi wall-box e colonnine elettriche di ricarica universali (quella risultata vincitrice) 2. Potenziamento della rete WLAN comunale 3. Coworking cittadino 4. Installazione di centraline per il monitoraggio delle polveri sottili 5. Web TV per scambio intergenerazionale 6. Concorso online per studenti (Link 1 - Assemblee deliberative, n. 3). Nell’ultima assemblea dedicata al sociale emergono due sole proposte: un parco giochi per disabili e la vincitrice: orto sociale a coltivazione biologica e relativo mercato orticolo settimanale, gestiti da persone con disabilità e/o soggetti a rischio esclusione sociale segnalati alla cooperativa dai servizi sociali di Desio (Ib. n.4).
L’assemblea deliberativa Junior per i ragazzini dai 9 ai 14 anni si è svolta in forma di laboratorio nell’auditorium della scuola Rodari. “Come prima attività, i partecipanti si sono disposti in cerchio e ciascuno, con il proprio nome su un post-it apposto sul petto, si è presentato al gruppo enunciando il proprio nome, scuola, classe frequentata e luogo di Desio preferito. Da questa prima consultazione sono emersi subito alcuni punti nevralgici della città condivisi da tutti i presenti: • L’Istituto Pertini (la scuola media dalla quale provengono tutti i partecipanti) è risultato molto amato dagli alunni, in particolare per la palestra e il laboratorio di robotica (progetto presentato per il bilancio partecipativo senior dell’edizione 2015/2016 e successivamente realizzato dall’Amministrazione Comunale anche se non tra quelli vincitori); • Villa Tittoni e il parco annesso, dei quali i ragazzi si sono dimostrati approfonditi conoscitori (citandone diversi aspetti e persino dei passaggi sotterranei visitabili solo in alcune occasioni con visite guidate) • Filodiffusione con jingle natalizi per le vie del centro durante il periodo delle feste • Parco Inclusivo • Skate park” (Link 1 - Assemblee Junior). Dopodiché “in due gruppi e, guidati dallo staff , hanno iniziato ad orientarsi e ad esplorare il territorio cittadino attraverso alcune mappe. Su di esse, è stato chiesto loro di individuare quei luoghi e punti nevralgici secondo loro indispensabili per presentare la città di Desio a chi non la conosce [...] i partecipanti hanno individuato diverse categorie di luoghi, tra le quali hanno successivamente selezionato quelle più rilevanti. Da un confronto tra le due mappe elaborate, emerge una lettura della città largamente condivisa [...] con gli stessi punti di riferimento. Le attività pomeridiane hanno quindi preso le mosse da questi risultati: ai presenti è stata distribuita una scheda che ricalcava il form online per il caricamento delle proposte sulla piattaforma; a ciascuno è stato chiesto di compilare individualmente tale scheda dettagliando la propria proposta progettuale. A conclusione di tale attività, è stata allestita una postazione dalla quale i ragazzi hanno presentato la propria idea, simulando una presentazione televisiva” (Ib.). Dalle 6 proposte si è passati all’assegnazione delle preferenze, 2 ciascuno, non allocabili alla propria proposta. E’ stata selezionato così il Laboratorio di robotica, già presente nell’Istituto Pertini, di cui si chiede l’ottimizzazione e l’ampliamento e l’apertura ad un’utenza/pubblico più giovane con attività e corsi a questo rivolti (Ib.).
Prima votazione per l’accesso alla valutazione di fattibilità (dal 28/1 al 12/2/2019), in questa fase era possibile votare online per selezionare quali progetti far accedere alla valutazione di fattibilità tecnica e dunque ad una co-progettazione approfondita. Per il percorso Senior, dei 16 progetti ne sono stati selezionati 5, il primo con 398 voti e il quinto con 195. Riguardavano: la ristrutturazione/riparazione della roggia davanti alla biblioteca, un centro sportivo di quartiere, un centro civico, una pista ciclabile, la casa della musica e l’area libertà per cani. Tutti questi progetti sono stati ulteriormente dettagliati in schede visionabili dalla piattaforma (Link 1 - Bilancio Senior, Prima votazione). A questi cinque si aggiungono i quattro votati dalle assemblee deliberative che entrano d’ufficio alla votazione finale.
Per il percorso Junior i progetti presentati sono 6, i 4 selezionati riguardano: un pub letterario e book crossing da realizzare all’interno di 3 vecchie carrozze del tram restaurate/recuperate; dotare la biblioteca di una postazione con tablet e accessori audio per ascoltare gli audio-libri; la realizzazione di murales nelle pareti della scuola Tolstoj; l’ampliamento dello skate park esistente di Desio. Ad essi si aggiunge il laboratorio di robotica, che è stato perfezionato (Ib.).
Votazione finale (dal 11/5 al 16/6/19), attraverso il voto online, previa registrazione, si potevano eleggere i 10 progetti candidati Senior e i 5 Junior. Dal sito era visionabile la scheda dettagliata, che comprendeva mappe, storia del contesto, motivazioni, costi e requisiti tecnici delle realizzazioni. E’ stata dunque pubblicata la graduatoria con le relative votazioni ma non è chiaro quali siano i progetti che saranno realizzati. Per il 2017 c’è una pagina dedicata allo stato di avanzamento dei progetti vincitori, mentre per il 2018/19 non risultano aggiornamenti dopo la votazione finale (Non è visibile la data di aggiornamento delle pagine web). Viene dichiarato soltanto che “Inizia ora la fase di studio e realizzazione dei progetti vincitori” (Ib., Progetti senior, Risultato votazioni). .
Influenza, risultati ed effetti
A differenza del 2017 non ci sono aggiornamenti dopo la votazione finale. Non è chiaro quali progetti siano in corso di realizzazione.
Analisi e lezioni apprese
La trasparenza del percorso risente di alcune carenze, oltre ai costi del percorso, non ci sono aggiornamenti dopo oltre un anno dalla fine dell’ultima fase (ril. 22/7/20). Non è dato il piano comunicativo e riferimenti ai documenti dell’amministrazione. Tuttavia le informazioni nei report sono ben organizzate ed esaustive. Non c’è stata una fase di condivisione del percorso, probabilmente ritenuta non necessaria nel caso dei BP. Non è perciò trasparente neppure il peso che hanno avuto alcune associazioni e cooperative nella mobilitazione delle idee e dei voti. Va approfondita la scarsa attrattività di preferenze che hanno avuto i progetti elaborati dalle assemblee Senior, vista lo scarso numero di preferenze ottenute dai progetti emersi dalle assemblee; mentre per il percorso Junior il progetto vincitore è lo stesso emerso dal laboratorio.
Questo tipo di percorso lungo e molto interattivo, rinforzato dal rituale del voto con l’espressione diretta delle scelte da parte dei cittadini, senz’altro motiva e coinvolge, responsabilizza cittadini e decisori, portando a perfezionare progetti condivisi anche dai tecnici e contribuendo a sgretolare quel senso di sfiducia reciproca tra cittadini e funzionari che spesso serpeggia nel contesto italiano. Sebbene simbolicamente il coinvolgimento ottenuto possa comunque avere un’influenza, la rappresentatività dei partecipanti è bassa, alle assemblee erano presenti pochi cittadini (una media di 6-7 individui) e gli 800 voti sono appena il 2% della popolazione. Non sono date statistiche di accesso alle pagine, né un piano comunicativo (social ecc.); sarebbe utile in questi casi valutare l’impatto percepito, la popolazione raggiunta che ha percepito il messaggio/obiettivo che voleva trasmettere l’esperienza di BP.
Vedere anche
- Bilancio partecipativo 2016 di Mira, https://participedia.net/case/4780
- Bilancio partecipativo 2016 di Rivalta di Torino, https://participedia.net/case/5186
Riferimenti
[1] Coalizione di Centrosinistra, sindaco Roberto Conti, programma elettorale 2016-2021, https://github.com/elezioni-amministrative/Desio-2016/blob/master/coalizione-di-centro-sinistra.md#link-e-risorse (ril. 22/7/20).
Collegamenti esterni
- Desio partecipa - Bilancio partecipativo 2018/2019, http://partecipa.comune.desio.mb.it/index.php (ril. 22/7/20).