Il progetto RE4R aiuta i rifugiati e le loro comunità ad accedere a finanziamenti, formazione, tecnologia e competenze per sviluppare le proprie fonti di energia rinnovabile.
Problemi e scopo
Renewable Energy for Refugees (RE4R) è stato sviluppato per ridurre il costo della fornitura di energia per i rifugiati che vivono nei campi profughi in Giordania e Ruanda. La maggior parte dei rifugiati e degli sfollati non ha accesso a fonti energetiche affidabili e coloro che lo fanno normalmente devono spendere gran parte del loro budget annuale per il carburante.
Il progetto RE4R aiuta i rifugiati e le loro comunità ad accedere a finanziamenti, formazione, tecnologia e competenze per sviluppare le proprie fonti di energia rinnovabile. L'obiettivo di RE4R è consentire agli imprenditori di crescere e passare dalla dipendenza dagli aiuti all'indipendenza economica, rendendo l'energia rinnovabile un elemento chiave dei servizi forniti alle comunità sfollate.
Storia e contesto
Il progetto lavora con i rifugiati sia in Giordania che in Ruanda. Pur affrontando sfide uniche, entrambe le comunità lottano per generare energia sufficiente per le attività quotidiane come cucinare e illuminare, e la povertà energetica è una delle maggiori sfide nei campi profughi [1].
Parte della sfida nel soddisfare questi bisogni è stata rappresentata dalle organizzazioni esterne che entrano nelle comunità di rifugiati senza comprendere le esigenze e le norme specifiche di quelle comunità, o soluzioni a breve termine che in realtà non danno potere alle persone [2].
Organizzare, supportare e finanziare entità
Il progetto RE4R è un progetto UNHCR supportato dalla fondazione IKEA e coinvolge una serie di altri partner internazionali tra cui Practical Action e Chatham House .
Reclutamento e selezione dei partecipanti
RE4R lavora con 50.000 rifugiati principalmente congolesi in Ruanda e 10.000 rifugiati per lo più siriani in Giordania [3].
Metodi e strumenti utilizzati
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Cosa è successo: processo, interazione e partecipazione
La partecipazione e l'empowerment dei rifugiati è centrale nel progetto. Parte del lavoro di RE4R consiste nel fornire accesso a finanziamenti e formazione che consente alle persone di utilizzare energie alternative per avviare attività e generare più reddito, diventando così più indipendenti economicamente [4].
Influenza, risultati ed effetti
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Analisi e lezioni apprese
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Guarda anche
Riferimenti
[1] Hujale, M. (2015). Il modo migliore per ottenere energia sostenibile per i rifugiati è renderli partner e non solo destinatari. UNHCR, 2 settembre 2015. Disponibile su: https://www.unhcr.org/innovation/the-best-way-to-achieve-sustainable-energy-for-refugees-is-to-make-them-partners-and -non-solo-destinatari / (Accesso 10 agosto 2020)
[2] Ibid.
[3] Azione pratica (2020). Energia rinnovabile per i rifugiati. Disponibile su: https://practicalaction.org/our-work/projects/energy-for-refugees/#:~:text=Working%20in%20partnership%20with%20UNHCR,schools%2C%20health%20clinics%20and%20businesses % 2C (accesso 10 agosto 2020).
Link esterno
Appunti
La prima presentazione di questa voce di Participedia è stata adattata da un progetto di ricerca dell'Institute of Development Studies, "Linking Participation and Economic Advancement" concesso in licenza e riprodotto sotto Creative Commons (CC BY 3.0).
Fonte originale: <a href = "https://www.eldis.org/keyissues/mapping-participation-economic-advancement" target = "_ blank" style = "color: rgb (0, 0, 0);"> https: // www .eldis.org / ipunti essenziali / mappatura-partecipazione-economico-avanzamento p>