La Foundation for Future Generations ha sviluppato un processo deliberativo per raccogliere le opinioni dei cittadini sul tema dell'invecchiamento. A seguito di un processo di consultazione con esperti, è stato istituito un panel di cittadini per rispondere ai temi selezionati.
Problemi e obiettivi
La questione al centro di questo processo deliberativo è la questione dell'invecchiamento della popolazione in Belgio. L'obiettivo era alimentare la riflessione sulla solidarietà intergenerazionale.
Storia e background
La Foundation for Future Generations ha intrapreso un progetto biennale volto a incoraggiare i cittadini a cercare soluzioni e modelli sostenibili al fine di creare solidarietà intergenerazionale. È nell'ambito di questa iniziativa che è stato organizzato un mini-pubblico.
Organizzare, sostenere e finanziare organizzazioni
La Fondazione per le generazioni future ha lavorato in collaborazione con la cooperativa Cera, l'Istituto nazionale per l'assicurazione malattia e invalidità (INAMI), la Fondazione Chimay-Wartoise e il Gruppo Jolimont. Ha anche ricevuto il sostegno della Lotteria Nazionale, della Regione Vallonia e dell'Istituto Federale per lo Sviluppo Sostenibile (IFDD).
Reclutamento e selezione dei partecipanti
Un gruppo di 24 cittadini è stato reclutato a caso da un'agenzia. Al fine di garantire la diversità della giuria, la selezione è stata effettuata in base a criteri quali età, sesso, numero di figli e nonni a carico, habitat, dispersione geografica e sociologica, affinità politiche, indicatori di benessere e grado di rischio di precarietà.
Metodi e strumenti utilizzati
Questa iniziativa ha sottolineato la natura deliberativa del processo. Interpreti volontari hanno quindi fornito la traduzione simultanea delle discussioni e i giornalisti le hanno trascritte.
Cosa è successo: processo, interazioni e partecipazione
Il processo deliberativo è stato organizzato in due fasi. Si è svolta una prima fase di consultazione con 40 esperti sul tema dell'invecchiamento. La Fondazione per le generazioni future ha quindi sintetizzato le discussioni e identificato i dieci temi al fine di guidare il lavoro del panel di cittadini. Sono stati inoltre mobilitati tre think tank - l'Istituto Itinera, Prosperity without Growth e il Center for Research in Public Economy and Population (CREPP, HEC Liège) - per creare scenari legati ai temi selezionati.
Il panel dei cittadini è stato invitato per tre fine settimana di lavoro: dal 13 settembre al 15 settembre a Blankenberge, dall'11 al 13 ottobre a Kortenberg e dal 29 novembre al 1 dicembre a Wégimont (nel comune di Soumagne). Il primo fine settimana ha permesso ai cittadini di incontrarsi e familiarizzare con il processo. Hanno poi deliberato sulle proposte dei tre focus group durante il secondo fine settimana oltre ad identificare le domande che volevano porre alle persone risorsa. Durante l'ultimo fine settimana, i partecipanti hanno guardato un video in cui le persone risorsa hanno risposto alle domande precedentemente preparate prima di sviluppare le loro raccomandazioni.
Influenza, risultati ed effetti
Un rapporto completo comprendente sia le raccomandazioni del panel di cittadini, le reazioni dei partner e dei panelist sia una descrizione del processo è stato presentato al Senato nel febbraio 2014.
Analisi e lezioni apprese
Vedi anche
Riferimenti
link esterno
http://www.crisp.be/2021/01/les-mini-publics-en-belgique-2001-2018-experiences-de-panels-citoyens-deliberatifs/
Appunti
Questa voce è tratta dal seguente articolo: Vrydagh, J., Devillers, S., Talukder, D., Jacquet, V., & Bottin, J. (2021). Mini-pubblico in Belgio (2001-2018). Posta settimanale dal Centro per la ricerca e l'informazione socio-politica.