I residenti attivisti della città semi-rurale di Grez-Doiceau hanno organizzato un minipubblico nel 2014 sul futuro della città. Il G100 era aperto a tutti i cittadini e una parte dei partecipanti è stata selezionata a sorte.
Problemi e obiettivi
L'obiettivo principale dietro l'organizzazione del G100 a Grez-Doiceau era sognare il futuro del comune e immaginare come i cittadini possono agire per realizzarlo.
Storia e background
I parenti degli attivisti coinvolti nell'organizzazione del G100 erano stati precedentemente coinvolti nella costituzione di un G'Off nell'ambito del G1000. Questo approccio ha ispirato l'iniziativa a Grez-Doiceau.
Organizzare, sostenere e finanziare organizzazioni
L'iniziativa è organizzata da attivisti del comune. Questi hanno unito le forze con la rete Constellation e la sua unità belga chiamata Belcompétence. Il comune non è stato coinvolto nel finanziamento dell'attività.
Reclutamento e selezione dei partecipanti
L'approccio era basato su una struttura di reclutamento mista. Innanzitutto, è stata condivisa una chiamata a tutti attraverso diverse reti per invitare tutti gli interessati a partecipare al G100. Allo stesso tempo, alcuni partecipanti sono stati reclutati mediante sorteggio. Alla fine sono state sorteggiate 3 delle 50 persone presenti (mentre sono state effettuate 1.156 telefonate).
Metodi e strumenti utilizzati
Questo approccio deliberativo è direttamente ispirato al metodo G1000. Le discussioni sono moderate da 14 facilitatori volontari della rete Constellation dalla Francia e dal Belgio. Gli organizzatori utilizzano strumenti come rappresentazioni artistiche.
Cosa è successo: processo, interazioni e partecipazione
Il G100 è stato ufficialmente invitato l'11 e il 12 ottobre 2014. Durante la prima giornata gli organizzatori hanno presentato l'obiettivo del processo ei partecipanti, per conoscersi, si sono scambiati opinioni in piccoli gruppi. Successivamente, hanno presentato le loro visioni del comune nel 2040 sotto forma di disegni o parole. Queste rappresentazioni sono state riunite per formare un "sogno comune". Per la seconda giornata lavorativa, i partecipanti sono stati divisi in gruppi a caso al fine di sviluppare proposte di attuazione. Questi sono stati poi raggruppati e sono stati identificati dieci temi. Sempre in piccoli gruppi, i partecipanti hanno lavorato su questi temi. Alla fine del processo, i partecipanti sono stati invitati a continuare il loro impegno, se lo desideravano, all'interno di dieci gruppi di lavoro.
Influenza, risultati ed effetti
Dopo il completamento del G100, diversi gruppi di lavoro hanno continuato a incontrarsi e sviluppare azioni concrete per il comune.
Analisi e lezioni apprese
Vedi anche
Riferimenti
link esterno
http://www.crisp.be/2021/01/les-mini-publics-en-belgique-2001-2018-experiences-de-panels-citoyens-deliberatifs/
Appunti
Questa voce è tratta dal seguente articolo: Vrydagh, J., Devillers, S., Talukder, D., Jacquet, V., & Bottin, J. (2021). Mini-pubblico in Belgio (2001-2018). Posta settimanale dal Centro per la ricerca e l'informazione socio-politica.