La Commissione europea intende consultare i cittadini prima delle elezioni del 2009. Essa indica al Baudoin Foundation re di organizzare un minipublic in Belgio con 49 cittadini estratti a sorte che deve deliberare sul ruolo dell'UE nell'economia e il sociale in un mondo globale
Problemi, obiettivi, storia e contesto
Al fine di mobilitare i cittadini europei prima delle elezioni del Parlamento europeo del giugno 2009, la Commissione europea sta lanciando un progetto per le consultazioni dei cittadini europei. L'obiettivo è riunire i cittadini dei 27 Stati membri intorno alla seguente domanda: "Cosa può fare l'Unione europea per costruire il futuro economico e sociale in un mondo globalizzato?" ". Dopo un dibattito online paneuropeo, nel marzo 2009 sono stati organizzati 27 panel di cittadini nazionali, che hanno riunito un totale di 1.605 cittadini estratti a sorte. I termini variano da stato a stato.
Organizzare, sostenere e finanziare organizzazioni
La King Baudouin Foundation coordina l'intero processo. Il reclutamento dei partecipanti è armonizzato a livello europeo: una società belga (B&B Consulting) è responsabile del coordinamento e del controllo degli operatori dei diversi Stati membri.
Reclutamento e selezione dei partecipanti
I criteri di età, sesso, livello di istruzione e distribuzione geografica sono utilizzati nelle estrazioni. Criteri specifici possono essere aggiunti dagli Stati membri; per il Belgio, è la lingua madre dei partecipanti (24 di lingua francese, 25 di lingua olandese e 1 di lingua tedesca).
Metodi e strumenti utilizzati
Cosa è successo: processo, interazioni e partecipazione
Il panel nazionale belga è organizzato dalla King Baudouin Foundation. Riunisce 49 dei 50 cittadini estratti a sorte, che si riuniscono all'hotel NH Grand Sablon (Bruxelles) sabato 14 e domenica 15 marzo 2009. Il processo alterna discussioni in piccoli gruppi e sessioni plenarie. Inoltre, nel pomeriggio del 14 marzo viene organizzata un'interazione con altri processi partecipativi che si svolgono contemporaneamente in Europa. Il fine settimana si conclude con una votazione finale sulle raccomandazioni dei partecipanti.
Influenza, risultati ed effetti
Le raccomandazioni vengono quindi presentate a quattro politici belgi: l'eurodeputato ed ex primo ministro Jean-Luc Dehaene (CD&V), il commissario europeo e l'ex vice primo ministro Louis Michel (MR), il senatore ed ex vice primo ministro Isabelle Durant (Ecolo) , e il ministro fiammingo Kathleen Van Brempt (SP.A), tutti e quattro i candidati per le elezioni europee che si terranno nel giugno 2009. Viene organizzato un dibattito sulle raccomandazioni formulate tra queste quattro personalità ei partecipanti alla consultazione. Al termine della giornata al Palazzo Egmont, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri belga, Karel De Gucht (Open VLD), candidato anche alle prossime elezioni europee, si tiene una cerimonia di chiusura.
Inoltre, i risultati dei 27 panel nazionali di cittadini saranno raccolti e discussi online da tutti i cittadini che vi hanno preso parte. Ciò si tradurrà in 15 raccomandazioni, che saranno a loro volta discusse nel maggio 2009, in un vertice a Bruxelles che riunirà i partecipanti dei 27 processi nazionali. Le raccomandazioni finali così ottenute saranno poi discusse da eurodeputati e opinion leader in conferenze regionali organizzate in cinque Stati membri nell'autunno 2009. Sarà inoltre organizzato un evento conclusivo a Bruxelles, che riunirà i responsabili politici, le parti interessate e i media. I risultati saranno comunicati alla Commissione Europea.
Riferimenti
La versione completa di questo testo è stata originariamente pubblicata in francese sul settimanale Courrier du CRISP (www.crisp.be) ed è disponibile online su CAIRN ( https://www.cairn.info/revue-courrier-hewee-LY-du -crisp-2020-32-page-5.htm).