ORGANIZZAZIONE

Consiglio degli studenti della Romania

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Il Consiglio rumeno degli studenti è una rete di organizzazioni studentesche associative che mira ad essere rappresentativa e consultiva. Le strutture principali e adiacenti svolgono varie attività formali e informali in tutto il settore educativo, per i livelli pre-universitari.

Missione e scopo

Lo scopo principale del Consiglio degli studenti è quello di fungere da piattaforma integrativa che crea il quadro necessario per l'emergere di autentiche forme di leadership, tra gli studenti, attraverso la partecipazione diretta e auto-guidata. In secondo luogo, dà potere agli studenti, consentendo loro di esprimere le loro preferenze e di diventare attori paritari e proattivi dei sistemi educativi, e di assumersi la responsabilità di plasmare un approccio dinamico, altamente performante, moderno e di base alla pianificazione, sviluppo e attuazione pedagogica.

Infine, il Consiglio degli studenti funge da cane da guardia contro gli abusi nel sistema educativo, cercando di rafforzare il rispetto delle norme ufficiali, agendo in determinati momenti come osservatori o persino mediatori.

In quanto sistema ibrido di partecipazione democratica, il Consiglio degli studenti ( Consiliul Elevilor - CE ) può essere considerato un'istituzione complessa. Da un lato, può essere visto come un movimento attivista che dà potere, che promuove l'impegno e l'azione attraverso varie piattaforme di deliberazione e consultazione pubblica. Dall'altro, è una struttura ben integrata, che opera a fianco delle principali entità educative dell'apparato statale, come meccanismo per colmare il divario tra studenti e decisori, guidare processi alternativi o innovativi e nel complesso sostenere il progresso del Sistema educativo rumeno.

Questa forma di libera associazione di base, a livello pre-universitario, è diventata la più importante istituzione ufficialmente riconosciuta (del sistema educativo rumeno) che agisce, in modo non moderato, nel migliore interesse degli studenti, attraverso la rappresentanza diretta e la partecipazione attraverso una rete indipendente, apolitica e non religiosa di unità gerarchicamente interconnesse. Il suo obiettivo principale è garantire l'esistenza di un quadro in cui gli studenti possano esprimere in modo significativo le loro preferenze, opinioni o idee e generare opportunità per contributi diretti alla costruzione di un sistema educativo diversificato, inclusivo, moderno e performante, basato sulle adesione ai valori e alle libertà democratiche universali. La struttura, attraverso i suoi obiettivi fondamentali e le sue missioni centrali, cerca di porre rimedio ad alcune delle principali sfide che hanno eroso la qualità dell'atto educativo nella Romania post-comunista. Pertanto, i pilastri principali, che costituiscono gli obiettivi organizzativi del Consiglio degli studenti, affrontando successivamente problemi specifici, sono:

  1. Rappresentare gli studenti, quali principali beneficiari dei processi educativi, e garantire che gli organi amministrativi e legislativi competenti agiscano in conformità con i loro legittimi interessi.
  2. Sostenere (e garantire) la partecipazione attiva e il coinvolgimento degli studenti, come parti interessate alla pari, nelle procedure decisionali che potrebbero interessarli.
  3. Monitorare la corretta attuazione, applicazione e interpretazione delle politiche relative ai diritti e ai doveri degli studenti, stabilendo al contempo misure per prevenire o mediare abusi e posizioni conflittuali.
  4. Facilitare e promuovere gli scambi di conoscenze (ad es. Know-how, idee, situazioni vantaggiose per tutti, buone pratiche, ecc.), Come modo per consentire e ulteriormente implementare uno sviluppo innovativo e positivo.
  5. Garantire la crescita sub e intra-strutturale (insieme alle loro reti di partner), aumentando la loro capacità di intraprendere azioni autonome e fornire risultati positivi nella comunità. [1] [2]

Origini e sviluppo

Il Consiglio degli Studenti, pur essendo una struttura molto particolare, modellata dalla specificità della società rumena, trova le sue origini in un contesto internazionale. Nel 1975, la città di Dublino ha visto la creazione di OBESSU (The Organizing Bureau of European School Student Unions). Questo organo di rappresentanza transnazionale di recente fondazione ha riunito una vasta gamma di sindacati studenteschi in tutto il continente (attivi nell'istruzione professionale secondaria e secondaria generale) come organizzazioni membri, candidati o affiliati che diffondevano le loro pratiche, idee e desideri. [3 ] È esattamente questa promozione internazionale di forme multi-organizzative di innovazione democratica e spazi partecipativi nel settore educativo, insieme al più ampio contesto (geo) politico dell'epoca, che ha ispirato e alla fine ha portato alla creazione del ( Rumeno) Consiglio degli studenti.

Gli studenti rumeni, ispirati dalle azioni dei loro coetanei europei e avendo guadagnato new diritti e libertà, subito dopo la rivoluzione rumena e durante la transizione democratica del paese, hanno iniziato, nel 1991, a formare vari consigli nelle scuole di tutto il paese. Nonostante questo fatto, è solo verso l'inizio del nuovo millennio che questa ondata di espressione democratica "avanguardista" e guidata dall'Occidente, è trascesa verso un'organizzazione auto-statutaria. [4]

Di conseguenza, nel 1999, il primo Consiglio di contea degli studenti ( Consiliul Județean al Elevilor - CJE) è stato fondato, su richiesta degli studenti, a Dâmbovița da un gruppo di insegnanti; 3 anni dopo, nella città di Cluj-Napoca si forma il primo indipendente (interamente gestito da studenti), con molti a seguire il loro esempio. [5]

A causa di un aumento esponenziale del numero di associazioni guidate da studenti, il Consiglio nazionale degli studenti ( Consiliul Național al Elevilor - CNE) è stato costituito nel 2006 (come un modo per unire il movimento emergente), integrando 18 delle 41 contee esistenti . Nello stesso anno, nella città di Călimănești (24-25 marzo), si è svolta la prima Assemblea Generale, con la partecipazione di due studenti e un ispettore per le attività didattiche per contea; le sessioni sono state moderate dal Segretario di Stato per l'educazione pre-universitaria Paloma Petrescu. [6]

Dopo il successo della prima Assemblea Generale, è stato approvato il primo documento che regola l'organizzazione e il funzionamento del Consiglio degli Studenti. In tutto i suoi articoli, l'ordine amministrativo ha riconosciuto formalmente la struttura e regolata suoi modi di funzionamento, ma anche di metterlo sotto la diretta autorità del Ministero della Pubblica Istruzione, la ricerca e la gioventù come una "struttura consultiva”. [ 7]

Di conseguenza, nel periodo successivo (2006-2009) i candidati per l'NCS sono stati selezionati da una commissione di ispettori scolastici e tutte le loro decisioni hanno richiesto l' approvazione a priori del gabinetto ministeriale. Questa situazione è cambiata drasticamente nel 2010 con l'approvazione di un nuovo documento che ha permesso: la creazione di un CCS in ogni Contea, il cui sviluppo sarebbe stato facilitato attraverso 8 Consigli regionali degli studenti (interrotto dopo il 2015); la creazione in ogni scuola di un SCS; maggiore allocazione dei fondi e giurisdizione legale; e, soprattutto, il riconoscimento del suo carattere autonomo e indipendente.

Da lì in poi, ad ogni generazione passata, a fianco di numerosi ordinamenti legislativi e amministrativi, volti ad accrescere la propria capacità, autonomia e fiducia in se stessi, la struttura è stata messa a punto e lentamente ha ampliato portata, portata e mezzi, evolvendosi in quello che è oggi. [ 8 ]

Struttura organizzativa, appartenenza e finanziamento

Gran parte delle principali attività (rappresentanza e consultazione, attraverso Assemblee Generali, partecipazione a forum internazionali, dibattiti pubblici, ecc.) Svolte dal Consiglio degli Studenti sono sempre state sotto l'egida del Ministero dell'Istruzione e delle sue sottostrutture; finanziamento e sostegno a condizioni incondizionate, come previsto dalla legge. [9] [10] [11 ] [ 12 ] [ 13 ] [ 14] [rarea-nr-26-2017-privind-organizarea-si-functionarea-ministerului-educatiei-nationale "target =" _ blank "style =" color: black; "> 15] [ 16 ]

In tempi recenti, il Consiglio degli Studenti ha acquisito la propria valenza giudiziaria, diventando un ente a sé stante, nel senso che può generare partnership, firmare contratti di sponsorizzazione, gestire fondi o addirittura ricevere donazioni (pur conservando la propria organizzazione no profit e volontaria personaggio). Sarebbe impossibile analizzare tutte le attività secondarie intraprese dal Consiglio e dalle sue sottostrutture (per osservare la gamma di enti pubblici e privati coinvolti nella co-organizzazione, sostegno o finanziamento di queste iniziative). Eppure sono pochi i partner ufficiali che da tempo sostengono le attività svolte a livello nazionale, tra cui: UNICEF Romania, OBESSU, Youth Council of Romania, Makosz, Forum Apolum, FITT, The Council for Institutionalized Giovani, ANOSR. [ 17]

Posizione principale

Il Consiglio degli Studenti, al momento, non presenta sedi o uffici permanenti dai quali svolge la propria attività quotidiana. Invece, è decentralizzato in termini di spazi fisici con le Assemblee Generali nazionali (sia straordinarie che ordinarie) attraverso le contee, nel tentativo di estendere la sua portata e le interazioni a vista con gli attori regionali o locali. In questa luce, si può affermare che il Consiglio nazionale degli studenti opera all'interno dei confini ufficiali della Romania (con interazioni esterne molto selettive e limitate), accanto alle sue sottostrutture della contea e della scuola. È probabile che questi ultimi ospitino le loro Assemblee Generali in varie sedi, disponibili presso il rispettivo capoluogo di contea (42 in totale, che sono anche conosciute come County Capital Municipality / City), in più di 1200 istituzioni educative in tutto il paese (o anche presso il sedi di organi amministrativi o legislativi locali, regionali e nazionali).

Ambito di influenza

L'ambito geografico del Consiglio degli Studenti varia a seconda del livello dell'organizzazione che viene utilizzato come misura, e si presenta come segue: Nazionale e talvolta Regionale o Internazionale (Consiglio Nazionale degli Studenti); Regionale e comunale (Consiglio provinciale degli studenti); Area metropolitana (Consiglio municipale degli studenti di Bucarest); Organizzazione (Consiglio scolastico degli studenti). Mentre l'ambito geografico presenta fluttuazioni, l'ambito giurisdizionale rimane limitato alle strutture legali rumene (comprese quelle che sono modellate in conformità alla sua aderenza alle norme internazionali), più precisamente quelle che sono direttamente collegate o hanno un impatto sul sistema educativo.

Legalità

Il Consiglio degli studenti, e tutte le sue filiali, opera entro confini legali chiaramente definiti. Pertanto, tutte le loro azioni e processi sono considerati in linea con i quadri giuridici in vigore. Anche le misure interne, i termini e le disposizioni sono legalmente vincolanti nei confronti delle autorità giudiziarie (purché non violino parti del diritto comune). Inoltre, i membri e le strutture costituiscono entità legali con attributi, responsabilità e diritti stabiliti attraverso vari atti normativi.

Struttura

La parte costituente più elementare è il Consiglio scolastico degli studenti (obbligatorio in ogni istituto scolastico) che consiste in un'Assemblea generale e un Ufficio esecutivo. Il primo è costituito da rappresentanti nominati internamente di tutte le classi di livello di liceo e liceo. La sua funzione principale è quella di agire come un forum decisionale (che si riunisce tutte le volte che è necessario), supervisionando l'implementazione di diversi cambiamenti, raggiungendo un accordo su diverse questioni e raccogliendo feedback, il tutto attraverso riunioni pubbliche, dibattiti e meccanismi di voto. L'ufficio esecutivo, composto da un presidente, vicepresidente (i) e segretario - che sono eletti direttamente dagli studenti, attraverso un sistema elettorale in uno o due turni, basato sul voto maggioritario di tutti gli studenti di quella particolare istituzione educativa - gestisce le attività dell'Assemblea, modera le sessioni, stabilisce l'ordine del giorno, formula proposte, garantisce il rispetto delle politiche interne e nazionali, funge da portavoce, avvia la cooperazione extra-organizzativa, ecc. [18]

Tutti i Presidenti (a meno che i loro compiti non siano stati formalmente affidati a uno dei Vice Presidenti) dei Consigli scolastici degli studenti sono membri dell'Assemblea generale del Consiglio degli studenti della contea, con sedesulla loro reale distribuzione territoriale-amministrativa. La loro attività è a sua volta diretta da un Ufficio Esecutivo, eletto attraverso il voto diretto maggioritario o preferenziale dell'Assemblea Generale, che presenta alcune particolarità proprie. Tutti i membri degli uffici esecutivi della scuola possono presentare la loro candidatura per le posizioni nell'ufficio esecutivo della contea, dopo essere stati delegati dalla propria Assemblea Generale. Oltre alle posizioni di presidente, vicepresidente e segretario, gli uffici esecutivi delle contee hanno 5 dipartimenti diversi ciascuno sotto l'autorità di un direttore (posizione aperta a tutti gli studenti di quella contea) e hanno la possibilità di creare nuove strutture secondo necessità (es. Ufficio stampa, assistenti, ecc.). Un'eccezione degna di nota è il Consiglio degli studenti del comune di Bucarest, che ha vicepresidenti per ogni distretto della città.

Oltre all'Assemblea Generale e all'Ufficio Esecutivo, il Consiglio Nazionale degli Studenti comprende altre due strutture: la Commissione Etica Nazionale e l'Ufficio Stampa. In primo luogo, l'Assemblea generale rappresenta il nucleo decisionale ed è costituita da tutti i presidenti di contea e da 3 vicepresidenti del Consiglio degli studenti del comune di Bucarest. La loro attività è coordinata da un Ufficio Esecutivo, che comprende un Presidente, 8 Vice Presidenti, Segretario Esecutivo del Dipartimento Affari Interni e Segretario Esecutivo del Dipartimento dell'Istruzione e della Comunicazione, tutti eletti, con voto maggioritario o preferenziale del Generale Nazionale Assemblea, dalle file dei Presidenti di Contea.

La Commissione Etica Nazionale è formata da 3 membri, eletti direttamente dall'Assemblea Generale Nazionale, ed è aperta a tutti i membri dell'organizzazione per quanto riguarda il loro livello e gli alumni. Infine, più un organismo ausiliario, l'Ufficio Stampa, è una struttura che svolge compiti di assistenza e, sebbene possano partecipare attivamente, non hanno diritto di voto nelle Assemblee Generali. Rispondono direttamente al Segretario Esecutivo del Dipartimento dell'Istruzione e della Comunicazione ei suoi membri sono preselezionati dal primo, su base volontaria per tutti gli studenti, e poi approvati, attraverso voto maggioritario su base individuale, dalla National Assemblea generale. [ 20 ] [ 21 ]

Facilitatori

Nelle sue prime fasi di esistenza, il Consiglio degli studenti faceva molto affidamento su facilitatori, mentori e formatori esterni per preparare / guidare ogni generazione, impostare meccanismi in atto e garantire che i processi di interazione avvengano correttamente. Di solito venivano selezionati casualmente o volontariamente da membri accademici appositamente designati (ad esempio insegnanti, ispettorato scolastico, personale ministeriale, ecc.). Col passare del tempo, sono stati sostituiti da membri di altre ONG e da una rete interna di alumni che si è impegnata a facilitare, moderare e fare da mentore ai nuovi arrivati. In tempi recenti, si è passati alla conoscenza in movimento, alla facilitazione gerarchica, all'insegnamento della folla guidato internamente, alle linee guida nazionali e ad altre forme di preparazione intra-organizzativa; attori esterni (solo non governativi) richiesti solo per agevolazioni specifiche (ad esempio codifica, sviluppo di nuovi modelli di voto, sondaggi di opinione e conduzione di ricerche ecc.).

Membri e partecipanti

Per quanto riguarda l'intera popolazione, il Consiglio degli studenti si presenta come una struttura che è limitata agli studenti iscritti all'istruzione primaria e secondaria (in quanto costituiscono il nucleo delle attività delle organizzazioni) - ma all'interno di questo gruppo, la struttura è aperta a tutti poiché consente a tutti il diritto di partecipazione e coinvolgimento nei suoi processi.

Il reclutamento dei membri avviene o tramite elezioni (che comportano diversi diritti di partecipazione e doveri) o coinvolgimento volontario (varie funzioni ausiliarie); inoltre il diritto di prendere parte alle attività (in qualità di osservatore) è concesso a tutti gli altri e talvolta vengono fatte richieste speciali di coinvolgimento verso esperti, decisori, leader di ONG, alumni, ecc. L'opportunità di partecipare alle elezioni e la loro metodologia è ampiamente comunicato ogni anno in tutto il paese attraverso i social media , il Ministero dell'Istruzione e i mass-media; mentre in termini di attività secondarie, in generale, tendono ad essere aperte all'intera comunità (es. charity works, raccolta fondi, petizioni , arti e mestieri ecc.).

Tutte le spese sostenute durante le attività formali del Consiglio degli studenti sono coperte (escluso il pagamento diretto), mentre alcuni sforzi sono stati dedicati per consentire una più facile partecipazione dei membri con background rurali, disabilità, economicamente difficili o etnici (es. Promozione diretta del struttura, adeguate modifiche nella natura delle attività, maggiori spese coperte).

In termini di rappresentatività, essendo i più alti forum di consultazione e rappresentanza nel settore dell'istruzione (esclusi i sistemi di istruzione superiore), i suoi partecipanti sono stati tutti (circa) 3 milioni di studenti che sono attivamente iscritti in un dato momento. I membri attivi sarebbero i seguenti: 45 a livello nazionale (consiglio esecutivo) con l'aggiunta di rappresentanti di tutte le contee alle Assemblee Generali (in generale 2 per contea); 10-15 (consiglio) a livello di contea con tanti membri quante sono le scuole rappresentate; e 5-10 membri (consiglio) a livello scolastico con tutti i rappresentanti di classe necessari. I numeri esatti differiscono ampiamente, ma sommando si ammonterebbero a circa 13.000 membri in tutto il paese a tutti i livelli. Tutti i suoi membri, compreso il personale amministrativo (es.Ufficio stampa, Ufficio esecutivo del Consiglio nazionale, facilitatori, formatori, ecc.), Sono studenti o almeno giovani (con la piccola eccezione di quando parti interessate esterne sono coinvolte in quelle particolari attività - ONG, esperti, liberi professionisti, aziende ecc.) E il loro lavoro è completamente gratuito, fatta eccezione per i costi relativi a viaggi e altre piccole spese accessorie.

Specializzazioni, metodi e strumenti

Anche se il Consiglio degli Studenti utilizza una vasta gamma di strumenti e metodi, per raggiungere i suoi obiettivi, sono strettamente legati agli assetti strutturali e ruotano attorno all'obiettivo primario: la rappresentanza. Pertanto, osservando il modo in cui il consiglio si avvicina alla rappresentanza degli studenti in tutto il paese, è possibile comprendere alcuni dei principali processi, interazioni e metodi utilizzati. Ciò è particolarmente vero poiché la struttura è quella in cui le interazioni interne sono formate attraverso schemi gerarchici ben definiti che sono centralizzati attorno alla NCS (sia tra i membri che tra le organizzazioni), mentre l'azione esterna può essere considerata più di un bottom-up approccio all'interno del settore educativo di per sé .

Le attività principali dei dirigenti sono chiudere i circuiti di feedback spingendo verso il basso le informazioni, monitorare le attività nelle scuole, offrire assistenza, collegare le organizzazioni, approvare rapporti di attività, retrocedere o applicare misure punitive per la non conformità, mediare i conflitti, realizzare petizioni , avviare comunità progetti ampi, organizzare forme di protesta ; questo viene fatto utilizzando dibattiti, audizioni pubbliche, interazioni con altre parti interessate, focus group , eventi di brainstorming, consenso o voto maggioritario, contrattazione con i responsabili delle decisioni, ecc. [19]

Al vertice della struttura, siede il Consiglio Nazionale degli Studenti, che riunisce tutte le strutture, coordina le loro attività generali, fissa gli ordini del giorno, propone politiche a livello nazionale, crea o attua modifiche normative interne, agisce sulla scena internazionale o nelle relazioni con enti governativi, si impegna con i più ampi enti pubblici e privati, firma contratti di cooperazione interorganizzativa, attrae sponsor e altro ancora.

Garantire che le attività di GA ed EO siano condotte in conformità con il quadro giudiziario esistente e segnalare eventuali abusi è il compito principale della Commissione Etica Nazionale (insieme alla mediazione dei conflitti, alla convalida dei documenti o alla proposta di sanzioni, ecc.).

Approccio

Il Consiglio degli Studenti possiede una vasta gamma di strumenti che possono essere utilizzati per raggiungere i suoi obiettivi primari e secondari, l'approccio principale è una co-governance peer-to-peer e una coproduzione volontaria, insieme al Ministero dell'Istruzione (il suo filiali e tutte le altre strutture che hanno competenze condivise in materia). In secondo luogo, impiegando consultazioni interne e processi decisionali diretti, guidati dallo sviluppo della leadership degli studenti, sono in grado di avvicinarsi all'apparato statale attraverso l'uso di vari metodi guidati dall'advocacy. Infine, la struttura stessa favorisce l'apparizione di azioni creative indipendenti, forme limitate di protesta (soprattutto orientate al digitale), valutazione, supervisione e auditing sociale nel settore educativo or impegno informale con le ONG per la cooptazione nelle attività. Ciò è dovuto al fatto che la struttura sta divagando il suo potere il più possibile e tutte le sue suddivisioni strutturali (o anche singoli membri) mantengono determinati gradi di autonomia in termini di impegno in varie forme di cittadinanza o costruzione della società civile per suo conto , come ritengono opportuno.

Grandi progetti ed eventi

Col tempo, a tutti i suoi livelli, il Consiglio degli studenti ha ottenuto numerosi risultati che vanno da cambiamenti politici, aumenti di budget e acquisizione di diritti, fino a iniziative guidate dalla comunità, creazione di reti o persino influenzando cambiamenti positivi nel pubblico in generale mentalità [22] [ 23 ] [ 24 ]. Ha ospitato più di 30 Assemblee Generali Nazionali e migliaia di Assemblee di Contea.

In termini di definizione delle politiche, il Consiglio ha:

  • ha creato, fatto pressioni e approvato lo Status di Studente (ratificato con l'Ordine 4742/2016 e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale, parte I, il 23 agosto 2016) che garantisce diversi diritti tra cui il diritto di voto degli studenti nei consigli di amministrazione [ 25 ] [ 26 ]
  • ha aiutato l'approvazione della legge 38/2019 [ 27] (e molte altre) che modifica e migliora la legge per l'istruzione nazionale 1/2011 [ 28 ], per quanto riguarda le borse di studio e altri finanziamenti, chiesta tramite una lettera aperta per il governo firmato da più di 36.000 persone [29 ];
  • ha avviato la risoluzione per i giovani nel 2016 insieme a oltre 20 altre organizzazioni [30 ];
  • ha respinto attivamente (recentemente è stato rimosso) il decreto governativo di emergenza 51/2019 [31]

Protesta e consapevolezza

Nel 2018, il Consiglio ha avviato una campagna per il miglioramento del curriculum, firmata da oltre 150.000 persone. Nel 2019 ha dato il via al movimento #emptysheets (offrendo una scheda tematica vuota in segno di protesta personale durante le simulazioni nazionali per il diploma di maturità e gli esami di terza media) che ha ottenuto l'attenzione nazionale [ 32 ]. Il Consiglio ha anche organizzato "Mourning for Education", una protesta finalizzata alle celebrazioni per l'inizio del nuovo anno educativo [33 ]. Sempre nel 2018, ha presentato il rapporto RISEN sulla situazione reale del trasporto scolastico in Romania. [ 34 ]

Progetti :

Il Consiglio ha organizzato una sessione di formazione nazionale a Cluj-Napoca (2018) che ha riunito più di 100 rappresentanti degli studenti neoeletti; ha realizzato la Guida illustrata degli studenti (2019), che promuove i diritti e i doveri degli studenti, e ha avviato una carovana di promozione in tutte le principali città del Paese; [ 35 ] ha ospitato il National Student Gala [36 ]; ha sostenuto lo sviluppo della legge sul volontariato 78/2014 [ 37] ;è diventato membro a pieno titolo di OBESSU [38] e ha ispirato la creazione di un Consiglio degli studenti nella Repubblica di Moldova (2013) [ 39 ]; e ha partecipato al Seminario europeo per la gioventù e alla Conferenza dell'UE sulla gioventù a Bruxelles (2019). [40]

Analisi e lezioni apprese

Il consiglio degli studenti rappresenta una peculiare struttura ibrida e ci sono alcune lezioni, buone pratiche ed esempi che possono essere appresi da esso. Essendo simile ai formati utilizzati nelle Conferenze Nazionali di Politica Pubblica (specialmente quella brasiliana) [41] e nei senati studenteschi (quella ASUW ) [42] , la letteratura che circonda quell'area si applica anche al Consiglio degli Studenti e può essere estrapolata (es. le opere di studiosi come Pogrebinschi, McCabe, Walden o Camden). Analogamente a loro, vengono eletti i partecipanti ai Consigli; successivamente viene approvata la loro candidatura, la cui durata, responsabilità e diritti variano a seconda del ruolo ricoperto. A volte i processi elettorali rappresentano una sfida in quanto vi è una tendenza generale sia per la stessa persona a mantenere la propria posizione anno dopo anno a causa del fatto che potrebbero registrare alti tassi di soddisfazione, hanno già assicurato il sostegno della maggioranza, si presentano con esperienze migliori rispetto ai nuovi arrivati, o semplicemente non c'è nessun altro a farsi avanti. C'è stata anche la necessità di un'elevata fluidità in termini di occupazione della posizione, questo a sua volta rappresenta una vera sfida, soprattutto quando gli uffici esecutivi sono lasciati liberi a medio termine poiché è difficile organizzare un'elezione e campagne efficaci nel mezzo della scuola anno. In generale, la durata del mandato fa sì che i candidati e coloro che occupano posizioni di leadership alla fine ragionino nel breve periodo rispetto ai ricavi; questo problema è in gran parte controllato dal Consiglio nazionale degli studenti, che impone serie di valori, progetti e sforzi alle sue sottostrutture, che sono intergenerazionali, ripetitive, facili da replicare e in generale a lungo termine, in modo che le attività possano hanno continuità e un alto tasso di impatto (ad esempio, pressioni per un aumento del budget per l'istruzione al 6% del PIL, perseguito ininterrottamente per più di 10 anni).

L'organizzazione ridefinisce e implementa strumenti partecipativi simili a quelli utilizzati nei mini-pubblico, nei vertici / panel / assemblee dei cittadini e nel bilancio pubblico; enfatizzando la libertà di espressione, deliberazione , generazione di idee, raggiungimento di un accordo, inclusione, ecc. Si differenzia per il suo carattere ripetitivo, formale e legato al governo. Anche se questo è vero, il Consiglio degli studenti utilizza spesso strumenti come petizioni , domande e risposte o panel pubblici con rappresentanti governativi, focus group , votazioni in comune e online, proteste, proposte politiche e lobbismo o contrattazione, seminari e altro.

Da questi è facile affermare che si tratta di una forma tradizionale di partecipazione democratica, ma il fattore interessante risiede nella capacità dell'organizzazione di trovare un equilibrio tra integrazione formale e riconoscimento nell'apparato statale e dare veramente voce e rappresentare il proprio pubblico mirato. Ciò ha preso la forma di una relazione semi-simbiotica con le agenzie amministrative e legislative. Da un lato, il quadro giuridico, il finanziamento e la creazione dei Consigli sono stati realizzati da un ente governativo, sotto la pressione degli studenti che chiedevano libertà di espressione, ma dall'altro è stato progettato in modo tale che la legge stessa proteggesse l'organizzazione da intervento, cooptazione o forme di coercizione specificando e regolando chiaramente le interazioni istituzionali. Questo a sua volta ha portato a uno sviluppo organico delle sue capacità (simile ad altre ONG), accanto alla sua consultazione primaria e repfunzioni di risentimento, che hanno aiutato la struttura a diventare sia un partner rilevante e attore nel settore educativo, ma anche un'organizzazione egocentrica che sta costruendo i propri percorsi per raggiungere lo sviluppo della comunità a lungo termine sia internamente che esternamente.

Una delle prime sfide affrontate dall'organizzazione è stata quella di trovare un equilibrio tra autorità formali e integrazione nell'apparato statale e vera rappresentatività. Ciò ha assunto la forma di una relazione semi-simbiotica in cui il quadro giuridico e la creazione sono stati generati da un ente governativo, mentre finanziava anche la maggior parte dell'attività, ma la garantiva specificamente da forme di intervento, cooptazione, coercizione e molti altri al fine di consentire autonomia e capacità di agire e di rappresentare fungendo anche da piattaforma di consulenza. Il principale punto di forza che emerge da questo approccio iniziale è il fatto che l'espansione della struttura, il suo sviluppo e la sua influenza sono cresciuti in modo esponenziale dalla sua apparizione (es. L'obbligo di legge per ogni scuola di crearne una ha portato ad un improvviso scoppio di essi; l'incontro sin dall'inizio con il Ministro dell'Istruzione ha consentito alla struttura di accrescere abbastanza rapidamente il proprio potere di rappresentanza e di interagire sin dall'inizio con l'apparato statale). La debolezza di questo disegno, in termini di processi democratici, si manifesta nei primi anni di esistenza ed è rappresentata principalmente attraverso una lotta per ottenere l'indipendenza, diventare veramente apolitici, evitare interferenze da parte degli organi di governo.

La vicinanza con le entità formali può essere vista semplicemente come un tentativo di copiare gli sviluppi europei, creando una struttura che era quasi interamente subordinata al Ministero dell'Istruzione; ha acquisito attraverso un iniziale ritiro da parte del governo di risorse, significato, influenza, portata, know-how e rilevanza, lo status di partner e forum di consultazione, solo per diventare più autosufficiente nel tempo e completamente indipendente nelle sue azioni al giorno d'oggi ( con il solo finanziamento ottenuto attraverso di essa).

Spettro di partecipazione pubblica

Se si dovesse collocare il Consiglio degli Studenti all'interno dello Spettro di Partecipazione Pubblica IAP2, si potrebbe osservare che i suoi contributi e le sue interazioni rientrano nelle descrizioni più ampie delle categorie Collabora / Coinvolgi. Questa indicizzazione dualistica è principalmente dovuta al fatto che le variazioni avvengono sulla base di due aspetti in continua evoluzione: da un lato, il livello organizzativo che viene analizzato (es. Le strutture scolastiche sono più propense a collaborare e condividere il potere con consigli amministrativi o direttori, mentre quelli della contea potrebbero semplicemente essere coinvolti nelle decisioni del municipio) e, d'altra parte, la natura dell'atto di partecipazione (ad esempio a causa della vasta gamma di attività, il Ministero o le agenzie governative potrebbero essere desiderosi di collaborare allo sviluppo di nuove modalità di assegnazione, ma solo coinvolgere i partecipanti in materia di curriculum o anche semplicemente informare della programmazione dei periodi di pausa). In questo caso, è lecito affermare che la partecipazione pubblica del Consiglio degli Studenti, il più delle volte, ruota intorno a queste due grandi categorie, pur riconoscendo che presenta variazioni che, in base alla loro specificità, possono essere fissate quasi ovunque lo spettro.

Pubblicazioni

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Guarda anche

Conferenze nazionali di politica pubblica (Brasile)

Senato degli studenti ASUW (USA)

Riferimenti

[1] OBESSU - Organizing Bureau of European Student School Unions. (nd) Membri. https://www.obessu.org/about/members/romania/consiliul-na-ional-al-elevilor-cne/

[2] https://cjegalati.ro/despre-noi/#misiune [DEAD LINK]

[3] OBESSU - Organizing Bureau of European Student School Unions. (nd) Chi siamo. https://www.obessu.org/about/about-us/

[4] Consiliul Național al Elevilor. (nd). Istoric . https://consiliulelevilor.ro/despre-noi-2/

[5] Consiliul Național al Elevilor. (nd). Istoric . https://consiliulelevilor.ro/despre-noi-2/

[6] Ministerul Educaţiei Naţionale și Cercetării Științifice (2006, 27 marzo). Comunicati stampa: Prima conferenza del Consiglio Nazionale degli Studenti (CNE), 24-25 marzo 2006 . http://oldsite.edu.ro/index.php/pressrel/4809

[7] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2008, 31 gennaio). Numero d'ordine. 2782/2007 concernente l'approvazione del Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento del Consiglio Nazionale degli Studenti. https: //lege5.ro/Gratuit/geytknzxgm/ordinul ...

[8] https://cjegalati.ro/despre-noi/#misiune [DEAD LINK]

[9] Ministero dell'Educazione Nazionale - MEN. (2015, 13 gennaio). Numero d'ordine. 5115/2014 sull'approvazione del Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento delle unità di istruzione pre-universitaria. https: //lege5.ro/Gratuit/gqytonrrhe/ordinul-nr-5115-2014 ...

[10] Ministero dell'Istruzione nazionale e della ricerca scientifica. (2016, 19 settembre). Numero d'ordine. 5079/2016 sull'approvazione del Regolamento Quadro per l'organizzazione e il funzionamento delle unità di istruzione pre-universitaria. https: //lege5.ro/Gratuit / ...

[11] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2008, 31 gennaio). Numero d'ordine. 2782/2007 concernente l'approvazione del Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento del Consiglio Nazionale degli Studenti. https: //lege5.ro/Gratuit/geytknzxgm/ordinul-nr-2782-2007 ...

[12] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2010, 8 luglio). Numero d'ordine. 4247/2010 per l'approvazione del Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento del Consiglio Nazionale degli Studenti. https: //lege5.ro/Gratuit/geztknrwg4/ordinul-nr-4247-2010 ...

[13] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2016, 8 giugno). Numero d'ordine. 3838/2016 per l'approvazione del Regolamento sull'organizzazione e il funzionamento del Consiglio Nazionale degli Studenti. https: //lege5.ro/Gratuit/gezdanjqgu4q/ordinul-nr-3838-2016 ...

[14] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2016, 9 febbraio). Decisione n. 44/2016 sull'organizzazione e il funzionamento del Ministero dell'Istruzione Nazionale e della Ricerca Scientifica. https: //lege5.ro/Gratuit/hezdsobsge/hotararea-nr-44 ...

[15] Ministero della giustizia. (2017, 18 gennaio). Decisione n. 26/2017 sull'organizzazione e il funzionamento del Ministero della Pubblica Istruzione. http://legislatie.just.ro/Public/DetaliiDocument/185778

[16] Ministero dell'Istruzione, della Ricerca e della Gioventù. (2020, 20 gennaio). Decisione n. 24/2020 sull'organizzazione e il funzionamento del Ministero dell'Istruzione Nazionale e della Ricerca. https: //www.edu.ro/sites/default ...

[17] Consiglio nazionale degli studenti. (nd). Partner . https://consiliulelevilor.ro/parteneri/

[18] Guida introduttiva per i membri del Consiglio studentesco. https://racovita.ro/images/pdf/consiliu/ghid_cne_2010.pdf

[19] Velea, LS, Toderaş, N. e Ionescuh, M. (2006). Partecipazione degli studenti a scuola e comunità. Guida per insegnanti e studenti. TEHNE - Centro per lo sviluppo e l'innovazione nell'istruzione.vuoto "> http://www.politicipublice.ro/uploads/participare_elevi.pdf

[20] Borovic, D. (2006). Consiglio studentesco e governo: una guida pratica all'educazione civica non formale . https: //www.researchgate.net/profile/Darius ...

[21] https://consiliulelevilor.ro/wp-content/uploads/2019/09/Regulament-de-organizare-și-desfășurare-a-Adunării-generale-a-Consiliului-Național-al-Elevilor.pdf [DEAD LINK]

[22] Scuole inclusive (2020, 17 febbraio). Scuole inclusive in Romania: creare una nuova generazione di ambasciatori dell'educazione inclusiva. https: //inclusiveschools.net ...

[23] RomaniaInsider.com (2019, 6 settembre). L'istruzione professionale diventa obbligatoria in Romania per gli studenti che non superano la valutazione nazionale. https://www.romania-insider.com/vocational-education-mandatory-romania

[24] Kevin Hamilton [@KHamiltonGAC]. (2019, 19 maggio). Un aspetto gratificante del mio lavoro è incontrare giovani impegnati civicamente in Romania [Tweet; immagini] Twitter . https://twitter.com/KHamiltonRO/status/1130537469630451716

[25] Ministero dell'Istruzione nazionale e della ricerca scientifica. (2016, 10 agosto). Ordine per l'approvazione dello Statuto dello Studente. https: //www.edu.ro/sites ...

[26] Ministero dell'Istruzione. (2016). Stato di studente. https://lege5.ro/Gratuit/gezdmmzvgeza/statutul-elevului-din-10082016?pid=103410410#p-103410410

[27] Tănase, M. (2020, 19 aprile). La crociata della borsa di studio studentesca: come i sindaci cercano di giustificare la violazione della legge (analisi). Romania pulita. https://www.romaniacurata.ro/burse-elevi-incalcarea-legii-analiza/

[28] Ministero dell'Istruzione. (2011, 9 febbraio). Legge nazionale sull'istruzione n. 1/2011 . https://lege5.ro/Gratuit/geztsobvgi/legea-educatiei-nationale-nr-1-2011

[29] Campagna avviata dal Consiglio nazionale degli studenti. Borse di studio in tutta la Romania! https://campaniamea.declic.ro/petitions/burse-in-toata-romania-1

[30] Risoluzione per i giovani. (2016, 11 novembre). https://ctr.ro/wp-content/uploads/2000/03/Rezolutia-Tinerilor.pdf

[31] Ichim , A. (2020, 21 aprile). Consiglio Nazionale degli Studenti, DOMANDA per il Ministro dell'Istruzione, Monica Anisie. Notizie DC. https: //www.dcnews.ro/consiliul ...

[32] Digi24. (2019, 11 marzo). Protesta al National Assessment Simulation 2019. Studenti, sollecitati a dare il foglio bianco. https: //www.digi24.ro/stiri/actualitate ...

[33] Din, R. (2019, 8 settembre). "Lutto per l'istruzione". Il Consiglio nazionale degli studenti esorta tutti gli studenti a protestare all'inizio delle lezioni. https: //www.mediafax.ro/social/doliu ...

[34] Consiglio studentesco. (2017). Relazione sull'attuazione dello statuto dello studente a livello nazionale. https: //consiliulelevilor.ro/wp-content/uploads/2019 ...

[35] Forum Apulum. (nd). Guida illustrata dello studente. https://forumapulum.ro/ro/educatie-civica/ghidul-elevului

[36] Gala dei rappresentanti degli studenti (2020). https://gala.consiliulelevilor.ro/

[37] Parlamento della Romania. (nd). Legge sulla regolamentazione dell'attività di volontariato in Romania. http://federatiavolum.ro/wp-content/uploads/2014/11/LV_promulgata.pdf

[38] OBESSU - Organizing Bureau of European Student School Unions. (nd) Membri. https://www.obessu.org/about/members/romania/consiliul-na-ional-al-elevilor-cne/

[39] CICDE (2018). Guida pratica "Giornata elettorale del Consiglio studentesco". UNDP. https: //www.undp.org/content/dam/moldova/docs/Ghid ... [pdf]

[42] Commissione europea (nd). Piattaforma delle politiche nazionali. https://eacea.ec.europa.eu/national-policies/en/content/youthwiki/53-youth-representation-bodies-romania

[43] Conferenze nazionali di politica pubblica (Brasile). Partecipa . Ultima modifica 1 settembre 2020, https://participedia.net/method/5450

[44] Senato studentesco dell'ASUW. Partecipa . Ultima modifica 6 agosto 2020, https://participedia.net/case/50

Link esterno

Consiglio studentesco

UNICEF Romania , OBESSU , Youth Council of Romania , Forum Apolum , FITT , The Council for Institutionalized Youths , ANOSR

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