Affinché la Borsa non sia solo un luogo turistico e culturale, ma anche un luogo di vita, di incontri e di scoperte per tutti i residenti di Bruxelles, è in corso un processo partecipativo per pensare a questo spazio, alle sue diverse funzioni e attività, ai suoi eventi e alle sue gestione con associazioni locali, sociali e culturali, comitati di quartiere, commercianti, imprese, scuole, residenti motivati, ecc. In vista della riapertura della Borsa, gli stakeholder (associazioni locali, sociali, culturali e non solo) sono invitati a tre momenti di incontro. Nel lungo termine queste associazioni sono invitate anche a partecipare al comitato di gestione della Borsa che monitora le richieste di intrattenimento e di occupazione degli spazi pubblici.
Problemi e obiettivi
La Borsa è divisa in più luoghi distinti ma anche complementari.
Da un lato, la Borsa di Bruxelles sviluppa attività economiche: il “Belgian Beer World” (tour multimediale sulla cultura birraria belga), il sito archeologico Bruxella 1238, Horeca e spazi di coworking.
D'altro canto, la Borsa è anche uno spazio pubblico, con una galleria centrale che comprende panchine, bagni pubblici, una sala mostre/riunioni, ecc. Le modalità di gestione e animazione di questi spazi pubblici dovevano essere definite.
Con il rinnovamento della Borsa nel 2023 l’obiettivo era quello di valorizzarla meglio e renderla accessibile a tutti. Questa accessibilità è considerata attraverso diversi potenziali usi dello spazio pubblico, siano essi attività spontanee o attività programmate. L’ambizione è che tutti possano appropriarsi di questo nuovo spazio pubblico.
Storia e contesto
La Borsa di Bruxelles fu costruita nel 1869-1873 dall'architetto L.-P. Suys nell'ambito dello sviluppo dei Boulevards du Centre. L'edificio si sviluppa su quattro livelli (seminterrato, seminterrato, piano terra e primo piano).
Nel 2023 è in corso un vasto progetto di restauro e ristrutturazione completa di questo prestigioso edificio. Le fasi principali di questo progetto comprendono: la trasformazione della navata monumentale in una galleria pubblica che attraversa il piano superiore, l'installazione di una mostra permanente e interattiva sulla birra belga – recentemente inserita nel patrimonio immateriale mondiale dell'UNESCO – nonché la ristrutturazione del il sito archeologico “Bruxella 1238”, reso accessibile attraverso l'edificio della vecchia Borsa. Questo progetto prevede anche il restauro della grande sala al piano terra e dei saloni principali ai piani superiori, nonché quello delle facciate, delle coperture e delle decorazioni interne degli spazi più significativi della vecchia Borsa.
Saranno inoltre realizzati interventi architettonici contemporanei, come l'ampliamento dei due ingressi sulle facciate laterali e il rinnovamento della circolazione verticale, di servizio e di evacuazione; verrà realizzata una nuova scala monumentale dal piano 0 al 2° piano nonché una terrazza sul tetto al 4° piano. Inoltre, un'opera d'arte in mosaico e terrazzo sarà integrata nei pavimenti della grande navata del 1° piano e tre lampadari sotto il peristilio sul lato di Place de la Bourse e uno sotto il frontone su Rue du Midi.
In particolare si tratta di migliorare l'accessibilità per le persone a mobilità ridotta creando un nuovo ingresso laterale e una circolazione verticale che consenta l'accesso ai diversi piani, compreso il sito 'Bruxella 1238'.
Organizzare, sostenere e finanziare le organizzazioni
La Borsa, la città di Bruxelles
Reclutamento e selezione dei partecipanti
È stato creato un elenco delle parti interessate. È composto da associazioni locali comprese nel perimetro della Borsa e da associazioni che, per la loro specificità culturale, sociale o economica, potrebbero essere interessate a organizzare attività all'interno della Borsa e che raggiungano un target specifico.
Con ciascuna di queste 40 associazioni sono stati organizzati contatti via e-mail e telefonici.
Metodi e strumenti utilizzati
Per la progettazione del processo partecipativo è stato utilizzato il metodo del placemaking. Questo metodo si svolge in 5 passaggi:
- Definizione di ubicazione e stakeholder
- Valutazione dello spazio e individuazione dei temi da trattare
- Sviluppo di una visione comune e di un piano d'azione
- Un esperimento a breve termine
- Valutazione continua e a lungo termine
Dopo aver compilato l'elenco degli stakeholder, i partecipanti al processo partecipativo sono stati invitati a un tour in anteprima del luogo. Poi, hanno pensato ai potenziali usi dello spazio pubblico. Il risultato: un elenco di 73 possibili attività da organizzare in Borsa.
Allo stesso tempo, il team della Borsa ha preso contatto anche con 3 esempi di luoghi simili: Paris 104, ad Hallen Amsterdam, Les workshop des Capucins a Brest. Un elemento che si è conservato da tutti questi incontri è il fatto che in nessun luogo esistono regole precise riguardo al comportamento degli utenti.età.
Nel corso di un secondo workshop sono stati formulati i servizi da fornire alle associazioni organizzatrici e le raccomandazioni relative alla convivenza.
Il terzo workshop ha permesso di creare una missione e di introdurre la nozione di pilastri a supporto del funzionamento della Borsa.
Cosa è successo: processi, interazioni e partecipazione
Ecco le fasi del processo partecipativo:
16/03 : visita in anteprima alla Borsa
17/03 : workshop 1 “le mie idee e desideri per la Borsa”
21/04 : workshop 2 “Servizi e convivenza in Borsa”
12/05 : workshop 3 “i pilastri della Borsa”
09/09 : apertura ufficiale
05/12 : colazione per le candidature del comitato di gestione
Influenza, risultati ed effetti
È stato lanciato un bando, rivolto alle 40 associazioni che hanno seguito il processo partecipativo, per creare un comitato di gestione. Sarà composto dal team quotidiano della Borsa, accompagnato da 6 cittadini soci:
- 3 associazioni o cittadini impegnati
- 1 attore economico
- 2 cittadini con esperienza in partecipazione/inclusione
Questo comitato di gestione costituirà il primo pilastro su cui si baserà il funzionamento della Borsa.
Successivamente, tutta la rete degli attori che hanno partecipato al processo partecipativo è chiamata ad organizzare le attività in Borsa. Questi organizzatori di attività costituiranno il secondo pilastro della Borsa. Il terzo pilastro sarà formato da persone che vorranno essere informate sull'esito delle attività.
Annualmente è prevista una valutazione del funzionamento di questi luoghi pubblici con le parti interessate.
Analisi e lezioni apprese
Un comitato di gestione composto da diverse persone che hanno partecipato al processo partecipativo garantirà il rispetto della dichiarazione di intenti e del quadro di gestione co-creato.
link esterno
https://patrimoine.brussels/news/la-bourse-evolution-du-chantier